NUOVE TECNOLOGIE E DIDATTICA La rivoluzione digitale a scuola
Lavagne interattive, pagelle consultabili online
e sms La Stampa 11.6.2009 La scuola italiana si trasforma e diventa "digitale". Il ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Mariastella Gelmini, intervenuta oggi al Symposium Internazionale “Global ICT in Education Networks”, ha presentato il Piano d’intervento “La scuola digitale” per la diffusione dell’innovazione nella scuola. Il progetto, coordinato dal Miur e dall’Agenzia per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica (ex Indire), è l’ultimo di una serie di importanti provvedimenti messi in campo dal Ministero per diffondere le tecnologie digitali in classe. L’obiettivo da raggiungere è innovare la scuola dall’interno attraverso metodi e strumenti didattici che rispondano alle nuove esigenze degli studenti e alle sfide della società del futuro. Il Piano d’intervento si articola in due fasi. La prima, proposta a gennaio 2009 e già operativa, prevede l’introduzione delle “Lavagne interattive multimediali (LIM)”, la seconda denominata cl@ssi 2.0 ha come obiettivo l’utilizzo delle ICT nelle scuole primarie e secondarie di I grado. A partire dal prossimo anno scolastico (2009-2010) saranno installate 16.000 LIM in altrettante classi della scuola secondaria di I grado. Inoltre 50.000 insegnanti saranno coinvolti in percorsi di formazione che interesseranno oltre 350.000 studenti. Nell’anno scolastico 2010-2011 il piano si estenderà alla scuola secondaria di II grado e alla scuola primaria dove saranno distribuite 8.000 LIM e coinvolti circa 25.000 insegnanti. La LIM svolge un ruolo chiave per l’innovazione della didattica. E’ infatti uno strumento che consente di integrare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione nella didattica in classe, in modo trasversale alle diverse discipline. L’introduzione delle lavagne interattive multimediali consentirà alle scuole di utilizzare al meglio i contenuti digitali. E dal prossimo anno scolastico la gestione degli incarichi per le supplenze sarà online: saranno chiamati docenti senza incarico. In questo modo si potranno risparmiare tempo e denaro per telegrammi. Le graduatorie saranno infatti aggiornate in tempo reale. L’esperienza già in corso in molte scuole sul dialogo online scuola-famiglia sarà estesa. I genitori verranno informati sulle assenze dei propri figli attraverso sms, le pagelle saranno consultabili online e nelle Scuole Secondarie di II grado sarà avviata la gestione automatica delle presenze-assenze. "Oggi non si impara più soltanto a scuola. – ha dichiarato il ministro Mariastella Gelmini - Grazie alla rete, infatti, l'ambiente di apprendimento è diventato molto più ampio di un tempo e comprende luoghi e compagni reali ma anche spazi e compagni virtuali. Le giovani generazioni utilizzano quotidianamente le nuove tecnologie per comunicare, giocare, socializzare, conoscere il mondo e apprendere. Per questo bisogna insegnare loro a utilizzare internet con senso critico e con attenzione”. |