Scuola

Germania: studio su immigrazione,
i turchi sono i meno integrati

Difficoltà anche per gli immigrati di seconda generazione

ApCOM, 25.1.2009

Roma, 25 gen. (Apcom) - Gli immigrati turchi sono il gruppo meno integrato nella società tedesca, secondo i risultati di una ricerca pubblicata dal Der Spiegel. Quel che è peggio, scrive il settimanale, è che le difficoltà di integrazione riguardano anche e in modo esteso le cosiddette seconde generazioni di immigrati.

Lo studio, condotto dall'Istituto di Berlino per le popolazioni e lo sviluppo, analizza il fenomeno dell'immigrazione e i risultati dell'integrazione a seconda delle differenti provenienze degli immigrati, ma anche a seconda dei Laender in cui vengono ricevuti.

I risultati sono scioccanti, commenta la rivista: il 30% dei turchi o delle persone di origine turca non hanno alcun diploma di studio e solo il 14% la licenza liceale. Anche nel mondo del lavoro i turchi hanno meno successo degli altri immigrati: spesso sono disoccupati, la percentuale delle donne casalinghe è molto alta e molti ricevono sussidi sociali.

La situazione dei turchi è precaria soprattutto nella Saarland dove il 45% di loro non ha alcun titolo di studio. E ci sono molte classi della scuola elementare in cui l'80% dei bambini non capisce il tedesco.

Nello studio sono stati utilizzati una ventina di parametri per misurare il grado di integrazione degli immigrati.

In Germania vivono 15 milioni di persone di origine non tedesca, circa il 20% della popolazione. Di questi 15 milioni il 17,7% sono turchi e solo il 32% di loro ha preso la cittadinanza tedesca.