IL CASO
Statali, Brunetta: "Si vergognano Nuova provocazione del ministro La Stampa 11.1.2009
ROCCARASO «In questi tempi molti lavoratori del privato temono la cassa integrazione, mentre i lavotori del pubblico non hanno questa paura. Se c’è questo privilegio, sono loro che devono tirare fuori l’Italia della crisi». È la sfida che il ministro della P.A. Renato Brunetta ha lanciato ai ’suoì dipendenti dal palco di Roccaraso. «Pensate il traino che può avere l’efficienza della P.A. sul resto dell’economia», afferma Brunetta. «Abbiamo tutte le condizioni per farlo: contratto, capitale umano, posto sicuro» e per questo i dipendenti pubblici «devono avere l’orgoglio di dire ’dalla crisi siamo noi a tirarvi fuorì. Se ciascuno dei 3 milioni 600 mila dipendenti aumenta la sua produttività c’è più efficienza e qualità per imprese e famiglie. Pensate solo ai tempi lunghissimi della giustizia».
A giudizio di
Brunetta «finora l’inefficienza della P.A. ha fatto da freno a mano,
ed è la ragione per cui noi cresciamo meno dell’Europa. In questo
momento di crisi, abbiamo questo vantaggio» di poter agire
sull’efficienza della P.A., e il ministro vuole farlo «col bastone e
con la carota: voglio tirare fuori un 20, 30, 40% di produttività in
più. La carota è che se l’Italia cresce di più ci sono più risorse
per tutti, la carota è la dignità». |