La Rete degli studenti: «Dove trovano i soldi per gli sms?»

Scuola, entro un anno la pagella online
E sms ai genitori se i figli sono assenti

Le novità annunciate dai ministri Brunetta e Gelmini.
«Così la scuola è più vicina alle famiglie»

 Il Corriere della Sera 25.1.2009

ROMA - «Entro un anno la stragrande maggioranza delle famiglie italiane potrà ricevere a casa e vedere online la pagella scolastica dei propri figli». Scuola e Internet sempre più vicine. Dopo il video a sorpresa di Mariastella Gelmini su YouTube, che ha annunciato le materie della seconda prova della Maturità attraverso un filmato postato sul Web, il ministro della Pubblica amministrazione e l'Innovazione, Renato Brunetta annuncia l'introduzione della pagella online. «Il programma e-government del governo parla del 2012 ma la pagella elettronica arriverà prima - ha fatto sapere il ministro -. Ciò non toglie che bisognerà comunque continuare ad avere rapporti diretti con la scuola e gli insegnanti per conoscere l'andamento scolastico dei ragazzi. Non si deve fare l'errore - avverte Brunetta - di pensare che Internet possa sostituire l'umanità dei rapporti interpersonali genitori-figli o genitori-professori. Certamente la Rete aiuta». Inoltre, sottolinea il ministro, «per genitori che lo vogliono presto la scuola potrà mandare un sms alle famiglie quando i loro figli non vanno a scuola. È un'iniziativa che ai figli potrà non piacere ma che certamente potrà rassicurare i genitori».

«ESTENDERE LE ESPERIENZE FRUTTUOSE» - Placet alle iniziative di Brunetta da parte del ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini. «Le scuole - dichiara la Gelmini - hanno il dovere di comunicare alle famiglie l'andamento scolastico dei loro figli, oltre che negli incontri scuola famiglia, anche attraverso un contatto quotidiano affidato sempre più spesso alle nuove tecnologie. In molte scuole italiane - fa notare - le pagelle, le assenze, il profitto scolastico, la valutazione del comportamento degli alunni vengono comunicate ai genitori via sms o via e-mail. Si tratta di esperienze fruttuose che avvicinano la scuola alla famiglia e che, proprio per i risultati eccellenti ottenuti, insieme al ministro Brunetta - conclude - abbiamo intenzione di estendere a tutte le scuole italiane».

LA PROVOCAZIONE - Perplessità sulle novità annunciate dai ministri Brunetta e Gelmini vengono manifestate dalla Rete degli Studenti «Mandare un sms ai genitori quando i figli sono assenti da scuola? E dove li trovano i soldi per farlo?» chiede provocatoriamente il leader della Rete Luca De Zolt.