Sintesi Bozza di regolamento da Orizzonte scuola, 23.2.2009
Pubblichiamo una sintesi delle
principali novità introdotte dalla bozza in cui si delinea il nuovo
percorso di formazione iniziale per accedere alla professione di
docente.
Laurea e tirocinio sono differenziati relativamente al grado scolastico cui si riferiscono Obiettivo: creare un profilo formativo e professionale del docente in cui siano presenti competenze disciplinari, pedagogiche, didattiche, organizzative, relazionali e comunicative
1) Scuola d'infanzia e
primaria: corso di laurea magistrale quinquennale a ciclo
unico, comprensivo di tirocinio da avviare nel secondo anno di corso
e con aumento progressivo di intensità fino all'ultimo anno. I corsi sono a numero programmato con prova di accesso svolta contestualmente a livello nazionale, e si concludono con esame finale abilitante. Formazione degli insegnanti della scuola dell’infanzia e della scuola primaria Il corso avrà la seguente denominazione: Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria (LM -85 bis) I corsi sono svolti presso le Facoltà di Scienze della Formazione Primaria. L'abilitazione si consegue con la discussione della tesi e della relazione finale di tirocinio (la valutazione terrà conto anche del curriculum di studi) L'abilitazione sarà sia per la scuola dell’infanzia sia per la scuola primaria, inoltre sarà comprensiva della specializzazione (almeno 400 ore) per l’attività didattica di sostegno.
N.B. I maestri, in possesso di diploma
magistrale, in servizio a tempo indeterminato, e i laureati comunque
abilitati possono conseguire la specializzazione per l’attività
didattica di sostegno di cui alla legge n. 104 del 1992, secondo le
modalità individuate con decreto del Ministro dell’Istruzione,
dell’Università Per conoscere gli obiettivi formativi e le attività richieste leggi la TABELLA 1 Formazione degli insegnanti della scuola secondaria di primo grado L'esame abilitante consiste nella discussione della relazione finale di tirocinio Corrispondenza tra le attuali classi di concorso e le nuove lauree magistrali
A043 - laurea magistrale nella classe
LM-14 – Filologia moderna; Per accedere al curriculum a numero programmato nella classe LM-14 consulta la TABELLA 4; il percorso formativo della classe LM-14 è strutturato conformemente alla TABELLA 5. Per accedere al curriculum della laurea magistrale a numero programmato nella classe LM-37 è necessario aver conseguito la laurea nella classe L-11 – Lingue; il percorso formativo della classe LM-37 è strutturato conformemente alla TABELLA 6 Per accedere alla laurea magistrale a numero programmato nella classe LM-95, è necessario aver conseguito nell’ambito del corso di laurea 90 CFU nei SSD di cui alla TABELLA 7; il percorso formativo della classe LM-95 è strutturato conformemente alla TABELLA 8 Per accedere alla laurea magistrale a numero programmato nella classe LM-96, è necessario aver conseguito nell’ambito del corso di laurea 90 CFU nei SSD di cui alla TABELLA 9; il percorso formativo della classe LM-96 è strutturato conformemente alla TABELLA 10 Per accedere alla laurea magistrale a numero programmato nella classe LM-45, è necessario aver conseguito nell’ambito del corso di laurea almeno 72 CFU nei SSD di cui alla TABELLA 11; Il corso di laurea magistrale nella classe LM-45 prevede il percorso curriculare di cui alla TABELLA 12 Per accedere alla laurea magistrale a numero programmato nelle classi LM-67 e LM-68 è necessario aver conseguito la laurea nella classe L-22 – Scienze delle attività motorie e sportive; Il corso di laurea magistrale nelle classi LM67 e LM-68 prevede il percorso curriculare di cui alla TABELLA 13 Il percorso formativo prevede l'acquisizione delle competenze necessarie per l’attività didattica di sostegno, di cui alla legge 5 febbraio 1992, n.104. Formazione degli insegnanti della scuola secondaria di secondo grado Per le classi di abilitazione relative agli insegnamenti della scuola secondaria di secondo grado l’accesso al tirocinio è a numero chiuso ed è programmato dal MIUR sulla base di previsione di esigenze di personale a livello regionale e delle provincie autonome di Trento e Bolzano nel sistema pubblico dell’istruzione. La prova di accesso al tirocinio formativo attivo avviene nel mese di settembre, in due giorni (uno per la prova scritta, uno per la prova orale), con le medesime modalità e punteggi in tutta Italia.
Obiettivo della prova: verificare le
conoscenze disciplinari relative alle materie oggetto di
insegnamento della classe di abilitazione
60 punti per il test preliminare
Il test preliminare
Prova orale
Titoli di studio La graduatoria degli ammessi al tirocinio formativo attivo, espressa in centesimi, è costituita dai candidati che hanno superato le due prove (test e prova orale) con votazioni maggiore o uguale a 42/60 per il test e maggiore o uguale a 15/20 per la prova orale. A tali votazioni si aggiunge il punteggio della valutazione dei titoli presentati. Il percorso formativo prevede l'acquisizione delle competenze necessarie per l’attività didattica di sostegno, di cui alla legge 5 febbraio 1992, n.104. Formazione degli insegnanti di materie artistiche e musicali della scuola secondaria di primo e di secondo grado I percorsi curriculari sono ridefiniti nelle TABELLE 15 e 16 Per la classe di concorso A028 il percorso curriculare è indicato nella TABELLA 17 Per le classi di concorso A031 e per le altre discipline musicali il percorso curriculare è indicato nella TABELLA 18 Per le classi di concorso A007, A018, A021, A022, A025 i percorsi curriculari sono indicati rispettivamente nelle TABELLE 19, 20, 21, 22, e 23
Per l’insegnamento delle discipline
attinenti alla danza, al teatro e al design i relativi percorsi
curriculari saranno definiti con decreto del Ministro
dell’istruzione, Il percorso formativo prevede l'acquisizione delle competenze necessarie per l’attività didattica di sostegno, di cui alla legge 5 febbraio 1992, n.104. Docenti tutor Scuola dell’infanzia e primaria Sono previste 3 figure
tutor “accoglienti”
Tra i tutor vengono selezionati i
tutor collaboratori, ossia i maestri chiamati a collaborare al
coordinamento dell’attività di tirocinio. Sono selezionati dal
consiglio di corso di laurea magistrale, mediante un colloquio.
I tutor organizzatori possono essere
insegnanti e dirigenti scolastici con il compito di coordinamento
del tirocinio e delle attività di laboratorio. La selezione è a cura
del consiglio di corso di laurea magistrale, mediante un colloquio. Scuola secondaria di primo e secondo grado Sono previste 2 figure:
tutor I tutor coordinatori sono selezionati, su proposta del consiglio di tirocinio, dalla facoltà di riferimento. Il numero di tali insegnanti, non inferiore a 2, è commisurato al numero dei tirocinanti nel rapporto di 1/30. Gli insegnanti tutor coordinatori possono svolgere tale funzione per un massimo di tre anni non rinnovabili. Possono avere un distacco solo parziale dall’insegnamento ed il loro impegno non può superare i termini previsti dalla normativa vigente. Anno di tirocinio per gli insegnanti della scuola secondaria di primo e secondo grado
Il tirocinio, annuale, prevede tre
gruppi di attività: Le attività di tirocinio corrispondono ad un numero di CFU pari a 60, suddivisi secondo la TABELLA 14. La relazione di tirocinio (relatore un docente e co-relatore l’insegnante tutor che ha seguito l’attività di tirocinio) deve essere un elaborato originale, non limitato ad una semplice esposizione delle attività svolte, che evidenzi la capacità del tirocinante di integrare ad un elevato livello culturale e scientifico le competenze acquisite nell’attività in classe con le conoscenze in materia psico-pedagogica, nell’ambito della didattica disciplinare e, in particolar modo, nelle attività di laboratorio.
Commissione di abilitazione
Per le istituzioni AFAM In caso di assenza dell’insegnante tutor l’USR designa in sostituzione un insegnante di ruolo.
Esame finale
Norme transitorie
Fino all’anno accademico 2012-2013
coloro che sono in possesso dei requisiti previsti dal decreto del
Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca 9 febbraio
2005, n. 22, per l’accesso alle Scuole di specializzazione per
l’insegnamento secondario (S.S.I.S), conseguono l’abilitazione per
l’insegnamento nella scuola secondaria di primo grado mediante il
compimento del tirocinio formativo a numero programmato con decreto
del Ministro dell’istruzione, dell’università e Coloro che hanno superato l’esame di ammissione alle S.S.I.S e hanno in seguito sospeso la frequenza delle stesse sono ammessi al tirocinio formativo senza dover sostenere l’esame di ammissione per la corrispondente classe di abilitazione e con il riconoscimento degli eventuali crediti acquisiti. I diplomi accademici di II livello conseguiti ai sensi dei decreti ministeriali 7 ottobre 2004, n. 82, e 28 settembre 2007, n. 137, mantengono la loro validità ai fini dell’insegnamento nella scuola secondaria di primo e di secondo grado, per le classi di concorso di riferimento e per l’accesso al tirocinio annuale. Per consultare la bozza di regolamento e le TABELLE clicca qui. |