Lo mando a scuola prima?
Una riflessione sugli anticipi

 Tuttoscuola, 20 febbraio 2009

Tra una settimana si chiuderanno le iscrizioni per il prossimo anno scolastico.

Tra gli argomenti di particolare interesse per migliaia di famiglie vi è l'anticipo di iscrizione che le norme consentono sia per accedere prima del tempo alla scuola dell'infanzia che alla prima classe della scuola primaria.

Nell'uno e nell'altro caso, allargando di quattro mesi l'età di accesso (30 aprile), i bambini anticipano di un anno scolastico la loro scolarizzazione.

Per questa anticipazione del percorso scolastico, destinato a diventare una caratteristica strutturale del nostro sistema di istruzione, vi sono opinioni a favore e opinioni contrarie sia tra i docenti che tra i genitori.

La questione non è tanto e solo del sì o del no, ma anche del come.

Non è questione di poco conto. Tuttoscuola.com ospita nella "tribuna" un intervento della Cgil confederale, come avvio di un riflessione aperta che può andare anche oltre l'imminente scadenza delle iscrizioni, per le implicazioni che l'istituto dell'anticipo può avere non solo sulle singole situazioni personali ma anche sul sistema di istruzione.