IN UNA SCUOLA ELEMENTARE DI BOLOGNA

Protesta contro la riforma
10 in tutte le materie

F.Giu, La Stampa 12.2.2009

C’è una scuola elementare dov’è tornato il voto politico in segno di protesta, contro la riforma Gelmini. Ovviamente, nulla a che vedere con l’atmosfera ribollente del ‘68 universitario (il 18 politico sui libretti dopo un esame farsa). Qui, gli insegnanti hanno dato un bel 10 in tutte le materie a tutti i bambini.

Ci troviamo alle primarie Longhena di Bologna, dove il collegio dei docenti, appellandosi all’autonomia scolastica, ha deliberato che si sarebbe preso un periodo di riflessione prima di adottare i voti previsti dalla nuova legge, in modo da stabilire i criteri per la classificazione. A quel punto il dirigente ha emesso un ordine di servizio richiamandoli al dovere di assegnare i voti previsto dalla legge, mettendo in chiaro anche la possibilità che incorressero nelle sanzioni disciplinari del caso.

Per tutta risposta, 34 insegnanti su 36 hanno riconosciuto il massimo della votazione a tutti i bambini, accompagnandolo con un giudizio che evidenzia i progressi personali di ognuno in relazione a competenze e capacità.