Brunetta il copione
Uno dei pochi testi scientifici firmati dal ministro
anti-fannulloni L'Espresso, 12.2.2009 Non sarà un fannullone, ma un po' copione sì. Il ministro della Funzione pubblica Renato Brunetta, docente di Economia, ha pubblicato nel 1987 (editore Marsilio), assieme ad Alessandra Venturini, una delle sue (poche) opere scientifiche, ?Microeconomia del lavoro?
Qualche esempio? A pagina 96 del Brunetta-Venturini c'è la copia identica, con gli stessi valori numerici, della figura pubblicata a p. 50 del Fleisher-Kniesner; grafici plagiati si trovano anche alle pagine 104, 108, 112, 240, 242, 243, 245 del manuale italiano; a p. 100 alcune righe sono puntualmente tradotte dal testo Usa (p. 50); a p. 101 c'è una riga tradotta e un lungo brano parafrasato da p. 56 del volume d'oltreoceano; a pagina 153 c'è una nota con citazioni bibliografiche identica alla nota di p. 87 del testo americano; e via elencando. Fin qui al peccato brunettiano si può concedere un'attenuante: il suo libro non è un'opera scientifica da Nobel (anche se lui va in giro dicendo di essere uno dei più bravi economisti del lavoro ?d'Italia, anzi d'Europa?) ma un manuale: inevitabili i debiti di riconoscenza verso gli autori che l'hanno preceduto sullo stesso terreno. Ma c'è anche un'aggravante assai più pesante: nell'amplissima bibliografia contenuta nel suo volume Brunetta si ?dimentica? di citare ?Labor Economics?. Dimenticanza imperdonabile, specie dopo un così esteso saccheggio. |