Francia, protestano da Tuttoscuola, 7.12.2009 Dalla Francia arriva la notizia della mobilitazione dei professori di storia e geografia d'Oltralpe che, sostenuti da prestigiosi intellettuali, si ribellano contro una delle disposizioni della riforma dei licei. Secondo tale nuova norma, nell'ultima classe dello scientifico, le due importanti materie diventeranno facoltative. "E' imperativo annullare questa disposizione" dicono venti grandi nomi fra i quali Alain Finkielkraut, André Kaspi o Jacques Le Goff, che vedono nella riforma del ministro Luc Chatel un'operazione "senza lungimiranza". L'associazione dei professori di storia e geografia afferma che "gli allievi dello scientifico sono circa la metà degli effettivi. Troppi verrebbero privati di un insegnamento indispensabile alla loro cultura generale. Tutto questo denota la volontà di rottura verso le scienze umane e i valori che si suppone appartengano alla sinistra. In una visione utilitarista della società, qualsiasi insegnamento che non sfocia in un mestiere concreto è mal visto".
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