Sempre più uomini scelgono la formazione

Crescono le iscrizioni ai corsi nel settore dell'educazione

 La Stampa 2.4.2009

ROMA
Parità dei sessi nel campo dell’educazione e delle formazione. Anche gli uomini ambiscono al settore formativo, fino a qualche anno fa terreno esclusivo del gentil sesso. Sono aumentati, infatti, dell’80% rispetto al 2006 gli studenti che sognano un futuro in cattedra. A rivelarlo è l’università telematica delle Scienze Umane Unisu, con alla mano i dati delle iscrizioni dell’anno accademico 2008-2009 del corso di laurea a distanza in Scienze dell’Educazione e della Formazione.

L’obiettivo del percorso di studio è quello di trasmettere agli studenti conoscenze teoriche e capacità pratiche per quanto riguarda le problematiche educative, avvalendosi degli strumenti innovativi dell’e-learning, quali ad esempio videoconferenze, piattaforme multimediali, forum, chat, e-mail e web-tv. L’ambito occupazionale previsto per i laureati non è solo quello classico della scuola e dei servizi sociali, ma prevede anche la possibilità di inserimento in imprese e nelle pubbliche amministrazioni.

E sarebbe proprio questa commistione tra tradizione e rinnovamento offerta dal corso on-line, unita alla sviluppo di sbocchi professionali in ambiti differenti che avrebbe portato, a detta dello staff, al risultato di avere un iscritto di sesso maschile ogni tre studenti.

Il 40% degli uomini interpellati rivela, infatti, di essersi immatricolato alla Facoltà di Scienze della Formazione allo scopo di diventare un formatore o un tutor all’interno delle aziende, nei servizi e nel settore pubblico. Seguono, a poca distanza, coloro che desiderano un futuro da operatore nei servizi culturali o nelle strutture educative (30%). Soltanto il 10%, invece, vorrebbe lavorare come educatore infantile nelle strutture prescolastiche, scolastiche ed extrascolastiche.