Educazione fisica ogni giorno La Stampa, 1.9.2008
MONACO L’obesità infantile, spiegano gli autori, è associata a numerosi fattori di rischio per cuore e arterie: pressione alta, livelli elevati di grassi nel sangue, primi segni di diabete e di altre malattie croniche fra cui l’aterosclerosi precoce. Ma secondo Walther e colleghi, basterebbe metter mano ai programmi scolastici per ottenere risultati importanti. Privilegiando appunto una materia spesso sottovalutata come l’educazione fisica: più ore di ginnastica, bimbi più sani. Per dimostrarlo gli studiosi hanno reclutato gli alunni di 11 classi al sesto grado, per un totale di 131 maschi e 151 femmine. Per un intero anno scolastico 6 classi hanno seguito lezioni quotidiane di educazione fisica, mentre le altre 5 hanno mantenuto l’orario classico (due ore di ginnastica a settimana). I medici tedeschi hanno seguito inoltre tre classi di sesto grado arruolate in una scuola speciale dedicata a bambini particolarmente dotati per lo sport, che prevede 12 ore a settimana di esercizio fisico intensivo. Al termine dell’anno di prova, ecco i risultati: nel gruppo che aveva fatto educazione fisica ogni giorno, la percentuale di ragazzini sovrappeso era passata dal 13% al 9%, mentre nel gruppo controllo non si registrava alcuna variazione. Le capacità motorie miglioravano in entrambi i gruppi, ma l’attitudine all’esercizio fisico aumentava in misura significativamente maggiore tra chi aveva fatto sport ogni giorno.
Ancora meglio per i "campioni in erba" della
Sport High School: solo il 2% aveva problemi con la bilancia. I dati
suggeriscono l’opportunità di aumentare le ore di ginnastica nelle
scuole - concludono i cardiologi - mentre studi futuri valuteranno
se una maggiore attività fisica nelle scuole promette anche un
’effetto-scudò a lungo termine per cuore e vasi. |