La psicologa Oliverio Ferraris

«Colore non simbolico per i bimbi».

Rizzo Roberto Il Corriere della Sera, 16.9.2008

MILANO - «Il primo giorno di scuola l' attenzione degli insegnanti dovrebbe essere totalmente rivolta ai bambini, che sono tesi ed emozionati e che andrebbero accolti in classe nel migliore dei modi». Invece? «Come ogni anno, da troppo tempo, gli insegnanti sono più impegnati nelle loro rivendicazioni, che sono giuste ma fatte nel momento sbagliato».

Anna Oliverio Ferraris è docente di psicologia dell' età evolutiva all' università La Sapienza di Roma. Secondo lei, più che i prof listati a lutto («Una trovata mediatica per farsi notare. Riflessi sugli alunni? Non credo proprio. Difficile che a quell' età si associ il nero al lutto e alla morte. Al massimo chiederanno incuriositi, se l' insegnante la butta sul gioco non è certo un problema»), il vero danno è la mancanza di stabilità: «I bambini, soprattutto i più piccoli delle prime classi elementari, hanno bisogno di stabilità e nei primi mesi a scuola non la trovano. Per i prossimi 90 giorni, minimo, il periodo più importante di ogni anno scolastico, assisteranno a una deleteria girandola di insegnanti e non è giusto. Purtroppo è un problema che si ripropone anno dopo anno e nessun ministro, fino a oggi, è riuscito a risolverlo».