IX ciclo Ssis,
un emendamento per la riapertura delle G.E.,
dalle vive parole del Ministro.
La Tecnica della Scuola, 18.9.2008.
Iniziative per sanare la posizione dei frequentanti
il IX ciclo delle scuole di specializzazione per l'insegnamento
secondario (SSIS) o icorsi biennali abilitanti di secondo livello di
indirizzo didattico (Cobaslid) - n. 3-00131). 17.09.08 - Camera dei
Deputati:interrogazioni a risposta immediata - Stenografico..
17.09.08 - Camera dei
Deputati:interrogazioni a risposta immediata -
Stenografico
Svolgimento di
interrogazioni a risposta immediata.
(Iniziative per
sanare la posizione dei frequentanti il IX ciclo
delle scuole di specializzazione per l'insegnamento
secondario (SSIS) o i corsi biennali abilitanti di
secondo livello ad indirizzo didattico (Cobaslid) -
n.
3-00131)
PRESIDENTE.
L'onorevole Caldoro ha facoltà di illustrare
l'interrogazione Cicchitto n.
3-00131,
concernente iniziative per sanare la posizione dei
frequentanti il IX ciclo delle scuole di
specializzazione per l'insegnamento secondario (SSIS)
o i corsi biennali abilitanti di secondo livello ad
indirizzo didattico (Cobaslid)
(Vedi l'allegato A -
Interrogazioni a risposta immediata),
di cui è cofirmatario.
STEFANO CALDORO.
Signor Presidente, signor Ministro, abbiamo ritenuto
necessario e urgente interrogarla in merito alle
SSIS (scuole di specializzazione per l'insegnamento
secondario), in particolare al IX ciclo e ai corsi
biennali di secondo livello ad indirizzo didattico.
È noto che la legge n. 296 del 2006, approvata dal
precedente Governo, ha trasformato le graduatorie
permanenti in graduatorie ad esaurimento. La stessa
legge ha tolto di fatto il valore abilitante del
titolo conseguito presso le scuole. A seguito di
questa trasformazione, sono stati comunque attivati
sia il IX corso delle SSIS, sia un corso abilitante
di secondo livello ad indirizzo didattico. Il
combinato disposto di queste norme ha bloccato
l'inserimento nelle graduatorie anche di precari
iscritti o che frequentano un corso abilitante (che
sono diverse migliaia). Ricordo che il Governo ha
accolto alcuni ordini del giorno per garantire
parità di trattamento ed impedire agli attuali
corsisti una penalizzazione dovuta al fatto che oggi
il canale delle graduatorie ad esaurimento resta
l'unica procedura per l'assunzione in ruolo.
Chiediamo, quindi, quali atti il Governo intenda
predisporre per risolvere la questione.
PRESIDENTE.
Il Ministro dell'istruzione, dell'università e della
ricerca, Mariastella Gelmini, ha facoltà di
rispondere.
MARIASTELLA GELMINI,
Ministro dell'istruzione, dell'università e
della ricerca. Signor Presidente, la vicenda
oggetto dell'interrogazione, che per brevità
possiamo riassumere nel termine SSIS, è emblematica
delle continue stratificazioni normative che si sono
abbattute sul sistema scolastico. È intenzione di
questo Ministero dare al mondo della scuola
chiarezza e stabilità, fornire norme durature e
inequivocabili. Per questo motivo, attraverso il
decreto-legge n. 112 del 2008, poi convertito nella
legge n. 133 del 2008, abbiamo sospeso per l'anno
2008-2009 le procedure per l'accesso alle SSIS,
attivate presso le università. Così facendo, abbiamo
posto fine al paradosso di corsi destinati a
sboccare nel nulla. Infatti, il precedente Governo,
con una norma inserita nella legge finanziaria 2007,
ha trasformato, con decorrenza 1o gennaio
2007, le graduatorie permanenti in graduatorie ad
esaurimento. Ciò nonostante, ha ritenuto di
autorizzare, comunque, tanto i corsi relativi al
nono ciclo delle SSIS, quanto i corsi biennali
presso gli istituti di alta formazione artistica e
musicale. Come dire, si è dato con la mano sinistra
il via libera ad un treno destinato a fermarsi
davanti ad un muro costruito con la mano destra.
Inoltre, la legge finanziaria 2008 ha abrogato
l'articolo 5 della legge 28 marzo 2003, n. 53,
facendo venir meno il valore abilitante della laurea
in scienza della formazione primaria, su cui
confidavano gli iscritti.
Credo che lo Stato non possa far pagare tali
incertezze a centinaia di laureandi e laureati, che
si vedono costretti ad impegnare anni del loro tempo
e migliaia di euro inutilmente. Al fine di ovviare
alla situazione che si è venuta a determinare, nel
decreto-legge 1o settembre 2008, n. 137,
che è attualmente all'esame di questo ramo del
Parlamento, ho voluto una norma con la quale è stato
nuovamente riconosciuto il valore abilitante della
laurea in scienza della formazione, sanando anche la
posizione di coloro i quali si sono laureati dopo
l'entrata in vigore della norma contenuta nella
precedente finanziaria. Al fine di garantire
adeguata tutela alla legittima aspettativa di coloro
che supereranno gli esami del nono ciclo delle SSIS
e dei corsi biennali di secondo livello ad indirizzo
didattico, organizzati da conservatori e accademie,
presenterò un emendamento al decreto-legge n. 137
del 2008, per effetto del quale alle suddette
categorie di docenti, una volta conseguita
l'abilitazione, sarà consentito di iscriversi alle
graduatorie ad esaurimento, quindi andando a sanare
una situazione che so che preoccupa moltissimi
laureati e laureandi, che oggi non hanno alcuna
certezza per il proprio futuro.
PRESIDENTE.
L'onorevole Caldoro ha facoltà di replicare.
STEFANO CALDORO.
Signor Presidente, ringrazio il Ministro e userò solo in
parte il tempo previsto per la replica, sia perché il
Ministro ha risposto rispetto ad una serie di esigenze
immediate - sono iniziative che chiaramente condividiamo
- e anche perché - lo ha accennato il Ministro Gelmini -
questi primi provvedimenti si inquadrano nell'ambito di
una più ampia riforma - io aggiungo non più rinviabile -
del reclutamento dei docenti, che il Governo ha
immediatamente attivato, il cui esame si svolge
attualmente nella Commissione parlamentare di merito.
Quindi, le parole chiave sono chiarezza e stabilità, per
non creare ulteriori attese ed illusioni in chi chiede
garanzie ed opportunità.
Concludo dicendo che ci dichiariamo pienamente
soddisfatti della risposta fornita dal Ministro
(Applausi dei deputati del gruppo Popolo della Libertà).
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