Scuola

Fioroni: voto e grembiulini
sono strategia distorsione.

Approccio federalista significa smantellamento scuola pubblica

ApCOM, 1.9.2008

Milano, 1 set. (Apcom) - L'ex ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Fioroni, non formula giudizi diretti sulle proposte del ministro dell'Istruzione, Maria Stella Gelmini riguardo il voto in condotta, l'utilizzo dell'uniforme a scuola e l'introduzione dell'ora di educazione fisica, ma definisce queste novità un tassello "della strategia della distorsione che il Governo mette in atto sulla scuola".

"Il problema vero - osserva Fioroni a margine della Festa democratica in corso a Milano - è che Tremonti applica assieme a Bossi un federalismo sull'istruzione" che comporta "tagli per 130mila docenti e 4mila scuole". Secondo Fioroni "non si garantisce pari opportunità di apprendimento ai diversamente abili, ai figli degli immigrati, e alle famiglie emarginate. Si passa ad una scuola per pochi, garantita solo a chi ha soldi e a chi è nato nel posto giusto. E questo - conclude - a sessant'anni dalla Costituzione significa lo smantellamento del servizio di istruzione pubblica".