Scuola
Cossiga: Napolitano ha sbagliato due volte da Il Messaggero, 14.10.2008 ROMA (14 ottobre) – In vista dei prossimi scioperi del comparto scuola il segretario della Cisl Raffaele Bonanni torna a parlare della possibile revoca: «Gli scioperi si fanno per ottenere i risultati ma a volte, per taluni, l'obiettivo non sembra tanto la revisione della politica del governo ma lo sciopero stesso. Ribadisco che siamo disposti a revocare lo sciopero della scuola in presenza di un incontro con il governo. Gli scioperi si fanno per ottenere risultati e in questo caso l'obiettivo è il tavolo e la revisione delle decisioni del governo». Stesso ragionamento vale per il pubblico impiego: «Anche nel pubblico impiego vogliamo l'accordo ma vedo che il ministro non risponde».
Sulla valanghe di lettere arrivate al presidente
della Repubblica Napolitano, di fronte alle quali il capo dello
Stato ha risposto di non poter esercitare poteri non suoi, il
presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga ha criticato
dicendo di essere convinto che il Capo dello Stato Giorgio
Napolitano «ha sbagliato due volte» sulla legge Gelmini: la prima
volta per aver fatto sapere che «egli comprende» chi gli ha inviato
una valanga di e-mail chiedendogli di non promulgare la legge
Gelmini; la seconda volta, facendo notare che le leggi le fa il
Parlamento «ha fatto finta di non ricordarsi che il Capo dello Stato
ha il potere di rinviare una legge in Parlamento anche per motivi di
merito». «Mi duole contraddire il Capo dello Stato. Comprendo -
scrive Cossiga in una nota - che nessuno della maggioranza lo faccia
perchè sa di dovere 'contrattarè con il Quirinale passo per passo la
sua azione di Governo e non certo lo vuole fare qualcuno
dell'Opposizione che punta su di lui come possibile 'frenò
all'azione del Governo: ma io non appartengo nè all'una nè all'altra
parte e quindi sono libero di parlare, se pur in forma rispettosa». |