Il prof preso a pugni dallo studente.
"Lui solo sospeso? Lascio la scuola".

"Come posso rientrare in una classe dove c'è un ragazzo che mi ha preso a pugni e minacciato di morte? - chiede - Questo ragazzo è già stato sospeso parecchie volte".

 Quotidiano.net del 13.10.2008

Roma, 13 ottobre 2008 - Non tornerà a scuola il professor Luigi Sergi, 57 anni, docente di educazione artistica alla scuola media Carlo Alberto, centro di Novara, preso a pugni qualche giorno fa in classe da un alunno 16enne straniero per via di un rimprovero.
Intervistato da La Stampa, Sergi è categorico: "A scuola non ci torno".

"
Come posso rientrare in una classe dove c'è un ragazzo che mi ha preso a pugni e minacciato di morte?", chiede. Il professore se la prende quindi con i colleghi d'istituto, che hanno scelto di punire il giovane con 15 giorni di sospensione: "A cosa serve? Dovevano scegliere tra me e lui, avevo chiesto un provvedimento esemplare e invece è stata presa una decisione inutile ed inadeguata. Questo ragazzo è già stato sospeso parecchie volte".

Anche il ministro dell'Istruzione Mariastella Gelmini in televisione nei giorni scorsi aveva invitato il docente a "continuare per quei ragazzi cui ha fatto molto", ma Sergi non ne vuole più sapere: "Secondo certi colleghi bisognava tacere tutto, l'importante era salvare l'apparenza. Sinceramente mi aspettavo solidarietà maggiore dal mondo della scuola, invece si risponde solo con la burocrazia. La mia scuola mi ha dato un altro pugno, quello del k.o. Il provvedimento dei 15 giorni di sospensione nessuno dei miei colleghi me lo ha comunicato, ecco perchè lascio".
 

LA NOTIZIA Ragazzino prende a pugni il prof