scuola

La geografia dei 2 mila piccoli istituti
a rischio chiusura.

ASCA , 13.10.2008

(ASCA) - Roma, 13 ott - La parola d'ordine in materia di scuola sembra essere ''tagliare''. Via il modulo dei tre maestri alle elementari, con conseguente riduzione dell'organico, stop al turn over, con taglio di 87mila cattedre e infine chiusura degli istituti scolastici con meno di 500 alunni.

Quest'ultimo punto, in particolare, ha incassato la protesta, oltre che dei sindacati, anche di Regioni e Enti locali che minacciano di ricorrere alla Consulta per un provvedimento che a loro parere mette in ginocchio tante piccole realtą presenti sul nostro territorio, negando quindi un diritto, quello all'istruzione, sancito dagli articoli 33 e 34 della nostra Carta costituzionale.

Ma dove sono dislocate le oltre duemila scuole (su un totale di circa 42mila istituti scolastici, dati del Ministero), che specie nei piccoli Comuni, rischiano la chiusura come conseguenza di leggi accorpamenti o tagli di istituti?

In Italia, secondo l'ultimo censimento, i piccoli comuni sono 5.836, il 72% del totale. Sono poco pił di 10 milioni gli abitanti che risiedono nei piccoli centri e nella maggior parte di essi (nel 60%, secondo un calcolo di Legambiente) c'e' almeno un plesso di scuola primaria (elementare) e di scuola media.