Regioni, maggioranza assessori La Tecnica della Scuola, 9.10.2008. La maggioranza assoluta degli assessori regionali all’Istruzione si è espressa per la richiesta di abrogazione dell’art. 4 del Decreto legge 137/2008, presentato dal ministro della pubblica istruzione, Gelmini, relativo alla scuola elementare, con eccezione della Lombardia e del Veneto. “Una norma – dichiara Silvia Costa (Assessore all’Istruzione della regione Lazio e coordinatrice della IX Commissione Istruzione della Conferenza delle Regioni) – che riduce considerevolmente l’offerta scolastica sui territori, impoverisce l’articolazione della didattica, incide pesantemente sulla spesa pubblica degli enti locali e delle famiglie e, di fatto, anticipa il Piano programmatico nazionale, sul quale era prevista l’espressione del parere in sede di Conferenza Unificata (Stato, Regioni, Autonomie locali)”. “Sul decreto – ha proseguito l’Assessore Costa – non si è invece realizzato alcun confronto preventivo delle Regioni e delle Autonomie locali con il Ministro, pur sollecitato subito dopo l’approvazione della Manovra finanziaria, ed in particolare in riferimento all’art. 64 della legge 133/2008 sui tagli relativi all’istruzione e all’Università.” “Per questa ragione su richiesta della Conferenza delle Regioni, nella prossima seduta del 16 ottobre, la Conferenza Unificata si esprimerà sia sull’art. 4 del Dl 137, che sul Piano programmatico.”
“Devo invece esprimere
soddisfazione – ha sottolineato Silvia Costa – per l’approvazione
oggi, in Conferenza delle regioni, della proposta di intesa
sull’attuazione del Titolo V in tema di istruzione, elaborata dal
Coordinamento degli assessori regionali all’Istruzione.” |