Università
Formigoni d'accordo con studenti: PoliMi, irruzione studenti a inaugurazione anno accademico ApCOM, 5.11.2008 Milano, 5 nov. (Apcom) - Roberto Formigoni dalla parte di chi protesta contro il piano di riforma dell'università italiana. Il presidente della regione Lombardia chiede al governo un "ripensamento" sulla riforma avviando il confronto con "i protagonisti" del mondo della scuola. L'occasione per lanciare il messaggio è l'inaugurazione del 146esimo anno accademico del Politecnico, un evento che è stato anche movimentato dall'irruzione di alcuni studenti di Azione universitaria che hanno protestato contro i "baroni" degli atenei. Il presidente della Lombardia, unico rappresentante istituzionale alla cerimonia di inaugurazione, (il presidente del Senato, Renato Schifani, il ministro dell'istruzione, Mariastella Gelmini e il sindaco di Milano, Letizia Moratti hanno dato forfait) è stato chiaro questa mattina: "Il mio - ha detto - è un invito al governo al ripensamento. Capisco che in un momento di crisi bisogna stare molto attenti ma la razionalizzazione deve puntare alla qualità". E ha dato la sua ricetta: "Condizione essenziale per la riuscita della riforma - ha spiegato - è che essa sia affrontata nel confronto più aperto e serio con i protagonisti della vita universitaria e la stessa opinione pubblica. Confido che il governo si muova in questa linea".
Formigoni con il suo discorso si è erto a "paladino delle sue
università", come gli ha riconosciuto la senatrice milanese del Pd,
Marilena Adamo. "Gli attuali criteri di distribuzione del
finanziamento statale - ha detto nell'aula magna del Politecnico
alla Bovisa - finiscono per penalizzare maggiormente quelle stesse
università lombarde che sono ai primi posti nelle classifiche sul
servizio reso all'intero Paese. Non sarebbe accettabile continuare a
seguire il criterio della spesa storica". Di qui il suo impegno,
apprezzato dal rettore Giulio Ballio, a cercare "altre modalità per
reperire le risorse mancanti e a proseguire le sperimentazioni
relative a strumenti innovativi per il sostegno agli studenti: dai
prestiti fiduciari alle borse di studio". Dalla parte di Formigoni
gli studenti cattolici di Lista Aperta in presidio di protesta
nell'atrio dell'ateneo, con i quali il governatore ha scambiato un
saluto alla fine della cerimonia: "Sono d'accordo con voi - ha detto
loro - state facendo un buon lavoro". |