Ecco la bozza di regolamento che riorganizza Alle superiori 30 alunni per classe Ma in compenso sono salve le piccole scuole di montagna Carlo Forte da ItaliaOggi, 11.11.2008
E' pronta la bozza del primo regolamento per
dare attuazione ai tagli al personale della scuola previsti
dall'articolo 64 del decreto legge 112/2008. Il provvedimento, che
agisce sulla riorganizzazione della rete scolastica, prevede un
aumento generalizzato del numero di alunni per classe, e l'utilizzo
fungibile dei docenti che andranno in esubero. Tutto secondo quanto
gią disposto nel piano programmatico del ministero dell'istruzione.
L'unica novitą č che le scuole di montagna dovrebbero salvare la
pelle. Stando a quanto riferito dal sottosegretario all'istruzione,
Giuseppe Pizza, in VII commissione alla camera, il 6 novembre
scorso, i tecnici di viale Trastevere sarebbero al lavoro per
introdurre deroghe al numero minimo di 300 alunni, per evitare
l'accorpamento di queste scuole ad altre pił grandi. Ma nella bozza
di decreto, per il momento non se ne parla. Restano, comunque, tutti
gli altri colpi di scure del governo. Si tenga presente che il
decreto prevede la possibilitą di incrementare il numero massimo
degli alunni per classe di un ulteriore 10% rispetto ai parametri
regolamentari. Il tutto parte con le classi che si formeranno dal
prossimo anno.
Le classi delle scuole di ogni ordine e grado
che accoglieranno un alunno portatore di handicap dovranno essere
costituite con un numero massimo di alunni fino a 22, elevabile fino
a 24. Sempre che non si sfori l'organico provinciale. Nel qual caso
la classe sarą costituita come se il disabile non ci fosse.
Confermate le due tipologie esistenti: 40 ore e
25 ore Le sezioni saranno costituite con un numero massimo di 26
bambini e minimo di 18. Nella scuola primaria si potranno avere classi funzionanti a 24 ore settimanali (maestro unico); 27 ore ( senza orario facoltativo); 30 (con orario facoltativo) e, nel caso del tempo pieno, con 40 ore settimanali.Tale ultima possibilitą sarą assicurata tramite la conferma dello stesso numero di classi a tempo pieno autorizzate per l'anno in corso.
Le classi saranno costituite con non meno di 15
e non pił di 27 bambini. Le pluriclassi, invece, con non meno di 8 e
non pił di 18 bambini. Nelle scuole e nelle sezioni staccate
funzionanti nei comuni montani, nelle piccole isole, nelle aree
geografiche abitate da minoranze linguistiche potranno essere
costituite classi in deroga a questi parametri, ma comunque con non
meno di 12 alunni.
L'insegnamento della lingua inglese sarą
affidato ad un insegnante di classe opportunamente specializzato. Il
piano di formazione linguistica di durata triennale sarą, nel primo
anno, della durata di 150/200 ore e sarą obbligatorio. Le classi prime delle scuole medie e delle relative sezioni staccate saranno costituite da non pił di 27 e non meno di 18 alunni. Le eventuali iscrizioni in eccedenza possono essere ripartite tra le classi parallele della stessa scuola o sezione staccata.
Le classi funzionanti a tempo prolungato saranno
ricondotte all'orario normale qualora non dispongano di servizi e
strutture per lo svolgimento obbligatorio di attivitą in fascia
pomeridiana per almeno tre giornate a settimana, e non sia previsto
il funzionamento di un corso intero a tempo prolungato. Le prime classi degli istituti e scuole di istruzione secondaria superiore, saranno costituite con non meno di 27 allievi. Le prime classi di sezioni staccate, scuole coordinate, sezioni di diverso indirizzo o di specializzazione funzionanti con un solo corso dovranno essere costituite con un numero di alunni di norma non inferiore a 25.
Gli alunni che eventualmente dovessero essersi
iscritti in pił, e che non sono tali da completare una nuova classe,
saranno redistribuiti sulle classi gią esistenti che potranno
arrivare fino a un massimo di 30 alunni. Tutte le cattedre delle superiori saranno ricondotte a 18 ore anche se questa operazione determinerą situazioni di soprannumerarietą.
In ogni caso, i docenti che andranno in esubero,
in tutti gli ordini di scuola, saranno utilizzati in maniera
fungibile. E dunque, se risulteranno in possesso della relativa
abilitazione o almeno del titolo di studio di accesso alla classe di
concorso saranno utilizzati anche in altri insegnamenti. In mancanza
di sede disponibile, saranno messi a disposizione su tre scuole
anche di diversi comuni. |