Secondo ciclo:
E' ufficiale:
niente "autunno anticipato" per le classi primavera.
da
Tuttoscuola, 20 marzo 2008
Si è appena conclusa
la riunione odierna della Conferenza Stato Regioni, nella quale sono
state approvate due questioni che riguardano la scuola, la prima
riguardante la prosecuzione dell'esperienza delle "sezioni
primavera", la seconda che concerne i criteri di omogeneità circa
l'integrazione e accoglienza degli studenti con disabilità.
Per le sezioni primavera, si era avuto il timore che questo servizio
integrativo, particolarmente apprezzato dalle famiglie, si fermasse,
per il veto della Regione Lombardia, che premeva affinché
l'esperienza di quest'anno fosse rifondata con regole nuove, decise
localmente.
Alla fine l'intesa però è stata raggiunta. Già stamattina si erano
avuti segnali positivi, con il parere positivo della Conferenza
delle Regioni e la conseguente nostra
anticipazione in corso di riunione pomeridiana.
L'accordo è stato trovato sulla base di una formulazione comune che
stabilisce la prosecuzione delle classi primavera nelle 18 Regioni
(cui si aggiungono la Valle d'Aosta e le Province Autonome di Trento
e Bolzano), parallelamente ad altrettante intese che saranno
raggiunte localmente, regione per regione, e ufficio scolastico
regionale per ufficio scolastico regionale.
Il dato fondamentale è però che le 1311 sezioni finanziate quest'anno
sono garantite anche per il prossimo, sempre con fondi statali. Se
poi le Regioni integreranno i fondi esistenti con risorse proprie,
potranno essere avviate anche nuove sezioni.