Anche Napolitano preoccupato di A.G. La Tecnica della Scuola del 13.3.2008. Il Capo della Stato presente all’inaugurazione del Festival della matematica "regina delle arti e delle scienze" in programma fino al 16 marzo all’auditorium Parco della Musica di Roma. Il Festival è stato aperto da una lezione dello scrittore, filosofo e linguista Umberto Eco sulle potenzialità dei numeri e della numerologia: presenti in sala tantissimi ragazzi. "La partecipazione dei giovani e la loro attenzione a questa manifestazione ci fa sperare che si superi il deficit di formazione matematica nel nostro Paese che purtroppo viene segnalato". Così il Presidente della repubblica Giorgio Napolitano ha voluto commentare l’alta presenza dei ragazzi al Festival della matematica "regina delle arti e delle scienze" che ha preso inizio il 13 marzo all’auditorium Parco della Musica di Roma. Alla presentazione del Festival non è voluto mancare nemmeno il Capo dello Stato, anch’egli preoccupato per le scarse competenze complessive in cui versano i nostri studenti nelle materie scientifiche: basta dire che lo al termine dello scorso anno scolastico oltre il 43% degli studenti promossi si è visto assegnare il debito proprio in matematica. Il primo cittadino ha così auspicato che proprio la matematica venga il più possibile valorizzata dall’intero sistema dell'istruzione. Napolitano ha assistito, assieme al curatore del Festival, Piergiorgio Odifreddi, e al Ministro della funzione pubblica, Luigi Nicolais, alla lezione dello scrittore, filosofo e linguista Umberto Eco sulle potenzialità dei numeri e della numerologia. Eco ha raccontato con ironia e dotte citazioni "gli usi perversi della matematica, dalle numerologie folli agli occultisti": il filosofo ha ricordato che uno dei primi a studiare il significato nascosto dei numeri fu Sant'Agostino che, però, ha osservato Eco, "non era un fondamentalista come molti al giorno d'oggi e sapeva che la Bibbia parlava per metafore". Attraverso una lunga carrellata di significanti Eco ha illustrato teoremi dimostrativi e numeri 'magici' come l'uno, considerato il numero perfetto, il tre simbolo della Trinità ma anche delle tre virtù evangeliche (fede, speranza e carità), il sei che è il primo numero che si ottiene dalla somma dei suoi divisori (uno, due e tre).
Il Festival della Matematica, giunto alla seconda
edizione, e quest’anno dedicato alle applicazioni della disciplina
ai diversi campi della conoscenza, si concluderà domenica 16 marzo. |