Precariscuola.135.it parla di “macchie indelebili” e chiede solidarietà di Beppe Grillo.
Precari contro Bastico e Fioroni
«E’ stato fatto il possibile», spiega la vice,
da vincenzobrancatisano.it, 4.5.2008
La denuncia
- Durissimo attacco alla (ormai ex) viceministro Mariangela Bastico
da parte dei precari della scuola, che si rivolgono a Beppe Grillo
per denunciare la «presa per i fondelli dei lavoratori». Alla
Bastico e al ministro Fioroni i precari non perdonano il «tradimento
degli impegni» assunti con la Finanziaria circa un piano triennale
di stabilizzazione di 150.000 insegnanti precari e 30.000
assistenti, tecnici e amministrativi. Lo scorso anno furono assunti
50.000 docenti e 10.000 Ata, ma nel 2008 alle recenti promesse della
stessa Bastico non sono seguiti i fatti. «Per parte nostra -
rassicurava la viceministro prima delle elezioni - abbiamo compiuto
tutti i passi necessari a garantire la seconda tranche di immissioni
in ruolo». Invece s’è pensato all’Alitalia, lamentano gli
insegnanti. «Fioroni e la Bastico sono stati nuovamente eletti in
Parlamento ma sia chiaro - minacciano nel forum precariscuola.135.it
- che con la loro politica giocata sulla menzogna e sulla presa per
i fondelli dei lavoratori non faranno molta strada: la presa in giro
di queste ore resterà una macchia indelebile nel loro curriculum
politico». Poi spiegano la propria situazione a Grillo: «Caro Beppe,
chiediamo la tua solidarietà. I docenti precari vengono assunti a
settembre per essere licenziati a giugno, hanno molti meno diritti
dei docenti di ruolo per quanto riguarda ferie e malattie, devono
ogni anno lasciare la loro classe e la loro scuola per ricominciare
tutto daccapo senza alcuna possibilità di svolgere un lavoro
continuo. Pochi giorni fa abbiamo subito una beffa atroce: la
Finanziaria del 2006 prevedeva un piano triennale di 150.000
immissioni in ruolo che avrebbero dovuto risolvere il problema del
precariato nella scuola. Le prime 50.000 immissioni sono state
effettuate nel 2007 e siamo stati a più riprese rassicurati, sia dal
viceministro Bastico sia dal ministro Fioroni, sul fatto che il
governo Prodi avrebbe firmato la seconda tranche di immissioni in
ruolo prima dell’insediamento delle nuove Camere». Ma «questa
promessa è stata disattesa e la firma del decreto rinviata al nuovo
governo che potrebbe anche bloccare tutto». Due mesi orsono la Flc
aveva scritto al Prefetto (clicca qui) per denunciare il pericolo
delle mancate immissioni.
|