Corsi di recupero: di R.P. La Tecnica della Scuola del 31.5.2008. Attesa per le decisioni che potranno essere assunte il 4 giugno dal Consiglio di Stato in merito al ricorso presentato dai Cobas Scuola. La circolare ministeriale in arrivo solleciterà le scuole a fare riferimento alla propria autonomia. I corsi di recupero si potranno fare forse anche a settembre, ad anno scolastico iniziato. Si risolverà nelle prossime ore il rebus dei corsi di recupero. La fine dell’anno scolastico è ormai prossima (tenuto conto della festività del 2 giugno, i giorni effettivi di lezione sono soltanto 4 o 5). Per il 4 giugno è in programma la seduta del Consiglio di Stato che dovrà prendere in esame il ricorso dei Cobas che chiedono la sospensione dell’OM n. 92 di Fioroni. Anche per questo al Ministero si stanno facendo gli ultimi ritocchi alla circolare che dovrà dare indicazioni alle scuole. Per quanto è dato di sapere al momento, la circolare del ministro Gelmini farà riferimento all’autonomia delle scuole e non fornirà istruzioni troppo dettagliate, proprio per consentire un superamento delle procedure eccessivamente rigide contenute nelle norme volute dal ministro Fioroni. Per facilitare l’organizzazione dei corsi di recupero al circolare assegnerà anche qualche fondo alle scuole (si parla di una cinquantina di milioni di euro, anche se non è chiaro se si tratti di risorse già previste e non erogate o di nuovi stanziamenti). Chi si aspettava una circolare che cancellasse le norme del precedente Ministro rimarrà deluso, ma dal Ministero fanno capire che - a questo punto dell’anno – l’OM 92 non poteva più essere né cancellata, né modificata. Ovviamente, sempre che non ci pensi il Consiglio di Stato. Nel tentativo di “salvare capra e cavoli” la circolare fornisce tuttavia un suggerimento che potrebbe evitare - almeno in parte - che l’anno scolastico 2008/2009 inizi nel caos. Uno dei punti deboli delle regole volute da Fioroni è legato alla impossibilità di determinare il numero delle classi necessarie per il 2008/2009 in tempi ragionevoli.
E
così la circolare del ministro Gelmini dovrebbe prevedere che ogni
decisione in merito alla promozione o alla bocciatura degli studenti
venga presa entro il 31 agosto, lasciando però all’autonomia delle
scuole la possibilità di organizzare già a settembre corsi di
recupero per gli studenti che ne hanno necessità. |