SCUOLA

Prof a rischio burn-out:
aumentano le patologie psichiatriche

Domani a Montecitorio Anp presenta fenomeno visto dai presidi

ApCOM , 20.5.2008

Roma, 20 mag. (Apcom) - Il malessere e l'insoddisfazione professionale dei lavoratori della scuola sembra essere in continuo aumento: su questo tema domani mattina a Montecitorio verrà svolta una conferenza stampa incentrata sulla presentazione della ricerca "Il disagio mentale professionale negli insegnanti: esperienza, percezione, prevenzione e gestione del fenomeno da parte dei dirigenti scolastici".

Artefice dello studio è stata l'Anp - associazione nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola -, in collaborazione con la fondazione Iard. Ed i presidi confermerebbero come ormai la scuola sia un luogo dove si "generano situazioni di stress negativo e disagio, con conseguenze di tipo psico-fisico, sociale e relazionale, che possono sfociare in burnout o in vere e proprie patologie di tipo psichiatrico".

Anche lo studio decennale Getsemani, condotto tra gli altri da Vittorio Lodolo D'Oria, medico rappresentante Casse pensioni Inpdap, tra i relatori della conferenza di domani, rilevò che gli insegnanti sono i dipendenti pubblici più colpiti dalla sindrome del burnout: rischierebbero infatti di ammalarsi di patologie psichiatriche con una frequenza di gran lunga maggiore rispetto a impiegati, personale sanitario e operatori della pubblica amministrazione.

Durante la conferenza sono previsti gli interventi dell'on. Valentina Aprea, in rappresentanza del Pdl, e del sen. Mariangela Bastico, in rappresentanza del Pd. Tra i relatori vi sarà anche Giorgio Rembado, presidente Anp.