COORDINAMENTO PRECARI E

DISOCCUPATI DELLA SCUOLA

PROVINCIA DI VENEZIA

 

Parliamoci chiaro.

Andrea Florit, dal Coordinamento Precari di Venezia, 27.6.2008

Riteniamo sia giusto guardare al domani in maniera obiettiva e senza creare false illusioni in quanti, oggi inseriti nelle GE e nelle GM, sperano in un'immissione in ruolo nei prossimi anni. Sulla base della permanenza quinquennale dell'attuale governo e dei passi finora compiuti dall'Esecutivo, è nostra opinione che i fortunati 25mila che saranno assunti a t.i. a luglio saranno anche gli ultimi del prossimo quadriennio. I calcoli non sono difficili da fare: le circa 100mila cattedre destinate a sparire tra l'a.s. 2009/10 e quello 2011/12, nel tentativo di non creare particolari situazioni di esubero (anche se ci sarà un'inevitabile ridistribuzione della sovrannumerarietà nel triennio, che comporterà spostamenti di cattedra o di ruolo), saranno a mala pena compensate dai pensionamenti. A partire dal 2009/10, l'incremento del rapporto alunni per docente, la riduzione dell'orario settimanale di lezione degli istituti tecnici e professionali (a partire dalle classi iniziali) e, forse, la modifica dell'organico della scuola primaria, determineranno un decremento annuale dei docenti in servizio circa pari a quanti, si stima, lasceranno l'insegnamento per raggiunti limiti d'età o di servizio. Verosimilmente, quindi, le attuali GM dell'ordinario resteranno inutilizzate fino alla loro sostituzione con le nuove liste di reclutamento, mentre le attuali GE saranno impiegate solo per assegnare le supplenze (quelle annuali si manterranno tra le 20 e le 25mila in tutto il quadriennio, ma, nel 2011/12, saranno occupate dai tirocinanti). Nell'anno accademico 2008/09 dovrebbe decollare il X ciclo delle Ssis, anche se il Miur potrebbe assumere decisioni drastiche in tale ambito nei prossimi mesi. Con il 2009/10 dovrebbe prendere avvio il nuovo biennio formativo per i futuri docenti. Da settembre 2011 dovrebbe divenire operativo il reclutamento per i nuovi aspiranti insegnanti, anche se il periodo di tirocinio porterà al 2012 le prime nuove assunzioni a t.i.. Il destino degli abilitati (vecchi e nuovi) sarà, con ogni probabilità, una lista (albo) regionale, da cui le scuole potranno reclutare i docenti. A questo punto, apparirebbe verosimile anche la possibilità, già a partire dall'a.s. 2009/10, di un'abolizione totale delle graduatorie esistenti (di merito e ad esaurimento) e la creazione di un unico albo regionale degli abilitati, suddiviso in sezioni provinciali, utilizzabili per le supplenze annuali e, dal 2011/12 anche per la chiamata dei nuovi aspiranti al ruolo. Difficile dire ora quale potrà essere la % di assunzioni riservate ai neo-formati (si potrà andare da un 50% al 100%).