Le motivazioni della diffida
di Fioroni alla Moratti.
da
Tuttoscuola, 9 gennaio 2008
Le
ragioni di legittimità della diffida che il Direttore scolastico della
Lombardia ha inviato al sindaco di Milano, d'intesa con il Ministro
Fioroni, riguardano l'inosservanza dei vincoli che le scuole comunali
milanesi, in quanto paritarie, hanno nei confronti dell'ordinamento
scolastico.
Inosservanza che Tuttoscuola aveva immediatamente evidenziato nei
primi commenti della settimana scorsa, insieme alla violazione delle
norme sugli anticipi di iscrizione.
Le ragioni di merito che hanno accompagnato la diffida invece sono
scritte di pugno da Fioroni e riguardano il pieno diritto
all'istruzione dei minori, in qualsiasi condizioni essi si trovino.
"Il diritto all'istruzione - ha commentato il ministro Giuseppe
Fioroni - è uno dei diritti fondamentali dell'uomo. Impedirne la
fruizione significa ledere la dignità della persona umana. Non possono
esistere deroghe a questa fruizione né per le colpe dei padri né per
lo stato di povertà. L'intero assetto legislativo, fino ad oggi e a
prescindere dai colori politici dei governi, non ha mai messo in
discussione il fatto che un bambino che vive sul nostro territorio
abbia diritto ad essere istruito e curato e questo indipendentemente
dalle condizioni sociali ed economiche della famiglia".