Iscrizioni scolastiche
Diffida al Comune di Milano
per l'esclusione degli stranieri e . . . .

da Tuttoscuola, 9 gennaio 2008

 

Il direttore scolastico regionale della Lombardia, Anna Maria Dominici, d'intesa con il Ministro Fioroni, ha diffidato il Comune di Milano a ripristinare entro dieci giorni la regolaritą delle disposizioni per le iscrizioni alle scuole dell'infanzia.

I motivi che hanno portato alla diffida sono tre: l'esclusione di bambini figli di stranieri irregolari, l'ammissione anticipata di bambini che compiono tre anni di etą dopo il 31 gennaio (le iscrizioni milanesi avevano mantenuto la norma abrogata sugli anticipi fino al 30 aprile), l'esclusione di bambini figli di genitori morosi per i contributi scolastici.

La diffida si fonda sul fatto che le scuole comunali di Milano sono paritarie e che, in quanto tali, sono assoggettate al rispetto degli ordinamenti scolastici alla pari delle scuole statali.

La diffida dą tempo dieci giorni per regolarizzare le norme sulle iscrizioni; in caso contrario la paritą sarą revocata con conseguente annullamento di qualsiasi erogazione di contributi statali.