Il Comune di Milano tace
sui figli dei clandestini.
da
Tuttoscuola, 14 febbraio 2008
Dopo la sentenza del giudice di Milano che ha
accolto il ricorso di una madre maorcchina senza permesso di
soggiorno, dopo la presa di posizione della Caritas e della Fondazione
Migrantes della CEI che hanno giudicato discriminatoria la circolare
del Comune di Milano sulle iscrizioni alle scuole materne, si è in
attesa di una risposta del sindaco Moratti.
In proposito erano circolate voci diverse sulla reazione del Comune;
voci che il Ministero della Pubblica istruzione ha smentito con un
proprio comunicato precisando che, contrariamente a quanto riportato
da organi di stampa sulla vicenda delle scuole del Comune di Milano,
"nulla è stato comunicato dopo l'ordinanza del giudice e non risultano
né ritiri né correzioni della circolare che vieta l'iscrizione ai
bambini figli di immigrati regolari."
Il termine ultimo per regolarizzare la posizione dei genitori di
bambini stranieri iscritti è il 29 febbraio. Il Comune di Milano ha,
quindi, due settimane di tempo per fare marcia indietro.