Aprea:
i diritti acquisiti saranno rispettati.
da
Tuttoscuola, 26 febbraio 2008
"Le graduatorie permanenti andranno ad
esaurimento per il 50% dei posti disponibili e vacanti, come già
previsto dal decreto 227 della riforma Moratti mentre l'emergenza del
nuovo reclutamento impone alla classe politica di ripensare nuove
modalita' di formazione iniziale e di reclutamento per il restante
50%".
Così Valentina Aprea, ex sottosegretario e responsabile scuola di
Forza Italia, rassicura i coordinamenti dei precari, che a suo avviso
non hanno
"nulla da temere rispetto alle
assunzioni già programmate e per quelle future che hanno a che fare
con il 50 % dei posti bloccati dai diritti acquisti".
Sul restante 50% invece occorre approfondire le molte ipotesi che
vengono presentate e discusse in materia di formazione iniziale di
tipo universitario, praticantato nelle scuole, albo regionale dei
docenti abilitati e concorso d'istituto per il reclutamento. Ipotesi
che riguarderanno i giovani laureati che sceglieranno di insegnare.
Secondo Aprea
"è stato il ministro Fioroni che, al
contrario, ha previsto l'azzeramento delle graduatorie poi trasformate
in graduatorie ad esaurimento". Ma "noi conosciamo bene la scuola -ha
concluso Aprea- e le nostre proposte saranno sempre responsabili e
compatibili con le situazioni pregresse anche quando, come nel caso
dei precari, parlano di confusione amministrativa e di aspettative
tradite nei confronti degli aventi diritto".