Insegneranno l'inglese alle elementari al posto
degli specialisti
Formazione, in pole le maestre.
Ecco la proposta del ministero ai sindacati:
11 milioni per aggiornare i prof in servizio
da ItaliaOggi
del 12.2.2008
I docenti della primaria, specialisti di lingua
inglese, saranno gradualmente assorbiti sul posto comune. Ma per fare
questo è necessario formare adeguatamente i docenti che insegnano già
sul posto comune in modo tale da potersi occupare anche dell'inglese.
Il riassorbimento è stato previsto dalla Finanziaria del 2004. Ma il
governo questa stavolta ha deciso di fare sul serio. E dunque, una
parte consistente degli interventi di formazione di quest'anno
dovranno essere destinati proprio alla formazione dei docenti di
scuola primaria, così da consentire ai docenti su posto comune
l'acquisizione delle competenze necessarie per consentire il
riassorbimento degli specialisti. Tanto più che l'utilizzo degli
specialisti è previsto in via residuale. Solo qualora i docenti su
posto comune non possiedano le competenze necessarie per provvedere
anche a questo insegnamento. Così come previsto dal comma 128
dell'articolo 1 della legge 311/2004 e dalla circolare sugli organici
di quest'anno (19 del 31 febbraio 2007).
I finanziamenti per la formazione però saranno onnicomprensivi e non
saranno particolarmente consistenti. Ammontano, infatti, a circa 11
milioni di euro le risorse disponibili per finanziare gli interventi
di formazione e aggiornamento del personale della scuola e degli
uffici centrali e periferici del ministero della pubblica istruzione.
Il dato è contenuto in una proposta di contratto integrativo che è
stata presentata alle organizzazioni sindacali in vista della stipula
dell'accordo annuale sulla formazione.
Più precisamente, si tratta di 11.178.772 euro. Di questi, 8.000.669
sono già iscritti nei rispettivi piani gestionali dei capitoli di
bilancio degli uffici scolastici regionali per la formazione del
personale della scuola. Altri 2.345.745 euro sono invece già previsti
nei rispettivi piani gestionali dei capitoli di bilancio degli uffici
scolastici regionali per la formazione dei docenti di sostegno
all'handicap. Infine, vi sono anche 832.358 euro inclusi nel piano
gestionale 2 del capitolo di spesa 1332 del dipartimento istruzione.
Oltre a questi fondi vi sono anche 2.865.165 euro a disposizione degli
uffici scolastici regionali istituiti per le spese per le procedure di
reclutamento del personale docente, educativo ed Ata della scuola ,
per la mobilità e la valorizzazione professionale del personale Ata.
Compresi i compensi, il rimborso spese di trasporto ai componenti le
commissioni giudicatrici e di vigilanza e le spese per le attività di
formazione e valutazione. Su tali capitoli grava la quota delle spese
relative al completamento, l'attuazione ed il nuovo avvio dei corsi di
formazione previsti dall'articolo 7 del contratto del 7 dicembre 2005
ed all'articolo 48 del contratto del 29 novembre 2007. Si tratta ,
peraltro, di cifre non definitive perché gli importi sono ancora in
corso di accertamento. Ma non dovrebbero discostarsi di molto dalle
somme realmente disponibili. Le risorse saranno utilizzate per
organizzare iniziative di formazione destinate alla realizzazione di
una serie di obiettivi. Tra i quali appunto la formazione degli
insegnanti elementari per l'inglese. Resta però prioritaria la
formazione per l'integrazione degli alunni diversamente abili e la
promozione dell'orientamento contro la dispersione scolastica, il
disagio e il lavoro minorile specie nelle periferie metropolitane, nel
sud e nelle isole. In più saranno attivate iniziative di formazione
per il miglioramento degli apprendimenti di base degli studenti nel
percorso dell'obbligo d'istruzione (matematica, scienze e educazione
linguistica), con attenzione all'educazione alla lettura.
A ciò si aggiungeranno interventi di formazione per favorire la
diffusione della pratica musicale come fattore educativo dei giovani.
Una parte delle risorse sarà destinata anche ad azioni volte a
favorire la corretta applicazione delle disposizioni in materia di
esami di stato e di raccordo tra scuola e università; In più saranno
attivate iniziative di supporto per sostenere il personale docente ed
Ata nella promozione dell'acquisizione, a scuola, di corretti stili di
vita, con riferimento ad iniziative per l'educazione alla legalità, ed
il contrasto al bullismo. Altre azioni saranno rivolte all'educazione
allo sviluppo sostenibile, all'educazione alla cittadinanza ed, in
particolare, alla cittadinanza europea, all'educazione ad una corretta
alimentazione, all'educazione sportiva ed alla lotta contro la
violenza nello sport ed il doping. E in più si procederà ad attivare
percorsi formativi destinati all'aggiornamento professionale dei
docenti di religione cattolica.