Radiografia dei debiti scolastici/1.
Più di un terzo degli studenti coinvolti.

da TuttoscuolaNEWS, N. 327, 18 febbraio 2008

 

L'anno scorso il 36,1% degli studenti delle superiori (circa 760 mila) è stato promosso con uno o più debiti scolastici. Da quest'anno i debiti dovranno, però, essere saldati prima dell'i-nizio delle lezioni, altrimenti sarà bocciatura certa.

La più alta percentuale di studenti con debito si è registrata negli istituti professionali (41,1%), seguiti dall'istruzione artistica (39,6%) e dai tecnici (39,5%). Sarà qui, pertanto, che quest'anno dovranno esserci i più numerosi corsi di recupero. I meno indebitati sono ri-sultati l'anno scorso gli studenti dei licei classici (28,7%).

L'anno critico per maggiori debiti è risultato il secondo (37,6%), mentre nel primo anno la percentuale è risultata inferiore anche perché è stato più alto il numero dei bocciati.

Rispetto al 2005-2006, la pressione del ministro Fioroni per maggiore severità nella valutazio-ne degli studenti, ha avuto l'effetto di incrementare sia la percentuale dei bocciati sia quella degli studenti ammessi alla classe successiva con debito scolastico.

Dai dati pubblicati dalla direzione generale studi e programmazione del MPI risulta che gli i-stituti statali sono stati mediamente un po’ più severi degli istituti paritari nel caricare i ra-gazzi promossi con debiti scolastici.

La maggiore severità valutativa da parte degli istituti statali si è registrata comunque, più che nei debiti, nella bocciatura, come avvenuto, ad esempio, nel primo anno di corso degli isti-tuti superiori dove si è registrata una differenza di quasi 10 punti in percentuale.