scuola

Fondazione Agnelli:
prof italiani, è boom precari e over 50

Pubblicate anticipazioni Rapporto 2009: 81% docenti sono donne

ApCOM, 4.12.2008

Roma, 4 dic. (Apcom) - Nella scuola italiana insegnano oltre un milione di docenti: l'età media è 50 anni, più di 800.000 sono donne e circa 242.000 sono precari. I dati sono stati raccolti dalla fondazione Giovanni Agnelli che oggi ha diffuso un'anticipazione del 'Rapporto 2009 sulla scuola in Italia', la cui versione integrale verrà pubblicata a febbraio.

Sul numero totale di docenti la fondazione non dà certezze, ma è in grado di dare delle cifre molto vicine alla realtà: "Il numero esatto - si legge nel resoconto della fondazione Agnelli - non lo conosce nessuno. Un dato sicuro riguarda il personale docente della scuola statale nell'anno scolastico 2007-08: oltre 840.000 insegnanti, di cui 750.000 circa su posti normali e 90.000 su posti di sostegno (finalizzati all'integrazione degli alunni disabili), ai quali vanno sommati 25.000".

"A questo totale, prossimo a quota 900.000 - continua il resoconto - vanno poi sommati i docenti delle scuole private, il cui numero complessivo può essere stimato in almeno 80.000. Occorre, infine, considerare gli almeno 100.000 insegnanti dotati di abilitazione e impegnati in supplenze brevi (spezzoni di anno scolastico). Nel complesso, la popolazione dei docenti della scuola italiana supera abbondantemente il milione di persone".

Tra le peculiarità della scuola italiana non vi è solo l'alto numero di insegnanti, ma anche la presenza eccessiva di personale precario: nello scorso anno scolastico, solo 700.000 insegnanti potevano però contare sul contratto a tempo indeterminato.

In ben 240.000 non erano invece di ruolo: di questi solo 22.000 potevano contare su un contratto annuale sino alla fine dell'agosto successivo, "mentre 120.000 lo erano a tempo determinato 'fino al termine delle attività didattiche' (con un contratto da settembre a giugno)". Altri 100.000 docenti erano infine "impegnati in supplenze brevi".

Per quanto riguarda il sesso dei docenti la fondazione rileva che, "come noto, la maggioranza degli insegnanti italiani è donna: per la precisione l'81%". L'alta presenza delle donne è un'altra caratteristica tipica dell'Italia: "la quota in Italia è più elevata rispetto ad altri paesi europei: le insegnanti sono pari al 70% in Germania e nel Regno Unito, intorno al 67% in Francia e Spagna".

Altra caratteristica ben nota degli insegnanti italiani è l'età media piuttosto elevata, e tendnzialmente in crescita. "Tra i docenti di ruolo - spiega la fondazione - è pari a 50 anni, con un'oscillazione tra i 47 anni delle primarie e i 51 delle secondarie di I grado. La quota di insegnanti di oltre i 50 anni supera il 55%. Negli altri paesi europei il corpo docente è più giovane: nel Regno Unito i docenti oltre 50 anni sono il 32%, in Francia il 30% e in Spagna il 28%. Solo la Germania, con il 47% di insegnanti ultra50enni, si avvicina all'Italia.