Prestigiacomo "Ma quale gap?
Al Sud ci sono più laureati".
Flavia Amabile La Stampa,
25.8.2008
ROMA
«Deve esserci un equivoco». Il ministro per l’Ambiente Stefania
Prestigiacomo, una donna siciliana che conosce bene la propria
terra, non crede che tra scuole del Nord e scuole del Sud esista un
divario come sosteneva il ministro dell’Istruzione Mariastella
Gelmini.
Un equivoco? Il ministro Gelmini ha
ripetuto le sue affermazioni, precisando il suo pensiero e
confermando di aver parlato di «un gap tra scuole del Nord e del
Sud» di una «grave arretratezza».
«No, non credo assolutamente al fatto che il ministro Gelmini, che è
una persona di buon senso, abbia detto questo. Di sicuro stava
parlando di altro e hanno decontestualizzato le sue parole come
spesso si fa quando si estrapola una frase da un discorso».
E quindi la scuola del Sud non è più arretrata rispetto a quella del
Nord?
«Esiste un problema della scuola italiana in generale, una
difficoltà che non ha confini. Non esiste un problema della scuola
del Sud. E io conosco Mariastella, è una donna di buon senso, non
potrebbe aver fatto queste affermazioni che invece non hanno senso.
I problemi, esistono, sono tanti, ci sono luci e ombre, ma non c’è
un problema geografico».
E quali sono i problemi, allora, dal suo punto di vista?
«Che si dica che esiste un sud più arretrato non offende nessuno,
fotografa la realtà. Esiste un gap in termini di sviluppo che
attraversa l’intera società, che si manifesta nel tenore di vita. E’
noto, è in tutte le cifre e le statistiche che la vita al sud è
molto diversa rispetto a quella del nord».
E parlando di scuola?
«Se vogliamo parlare di scuola, al sud esiste di sicuro il problema
delle strutture ma che la scuola del nord sia perfetta, che non sia
penalizzata da problemi è impossibile che lo abbia detto una persona
come Mariastella Gelimini che si sta battendo per migliorare le
scuole, per avviare un processo di riforma su cui ha tutto
l’appoggio mio e dell’intero governo».
Lei conosce bene le scuole del sud e soprattutto della sua Sicilia.
«E so, ad esempio, che al sud ci sono più laureati, che esistono
situazioni di eccellenza, sarebbe un ragionamento strampalato non
riconoscere queste realtà».
Il ministro Gelmini ha annunciato di voler risolvere il problema del
gap fra scuole del nord e del sud attraverso corsi di formazione per
i docenti del sud.
«La formazione è di sicuro una strada da seguire, è davvero
importante formare i professori. Ma la formazione deve essere estesa
a tutti i docenti, non deve limitarsi a quelli meridionali. E
comunque ritengo che il ministro Gelmini stia lavorando con grande
serietà e competenza e come governo siamo tutti consapevoli che per
la scuola ci sarà bisogno di una riforma che dovrà essere capita dal
corpo docente e dalle famiglie».
Le parole del ministro hanno suscitato polemiche. E’ stata attaccata
da tutti: siadalla sua stessa maggioranza sia dall’interno della
scuola.
«E’ ingiusto. Conosco bene il fuoco mediatico che si scatena in
questi casi, so che c’è chi è a caccia di polemiche ma conosco
troppo bene Mariastella per non sapere che è una donna piena di buon
senso e che non potrebbe mai aver fatto affermazioni come queste che
invece buon senso non ne hanno».