La spesa per l’istruzione nel libro verde di TPS: da Tuttoscuola, 9/9/2007
Il libro verde sulla spesa pubblica presentato nei giorni scorsi dal ministro Tommaso Padoa Schioppa reca un significativo sottotitolo: "Spendere meglio: alcune prime indicazioni". Tra i settori della pubblica amministrazione cui il documento dedica un approfondimento compare l’università, mentre all’istruzione non universitaria è riservato soltanto un passaggio all’interno di una della quattro appendici al documento, la terza, intitolata "Blocco delle assunzioni: settori non compresi nel sistema del blocco con deroghe". Dopo una rassicurante premessa, che esclude la scuola dal blocco delle assunzioni, "in quanto il servizio pubblico dell’istruzione deve essere istituzionalmente assicurato", si aggiunge che comunque in questo settore hanno trovato applicazione nell’ultimo quinquennio "norme limitative, finalizzate prevalentemente alla razionalizzazione degli organici del personale docente ed Ausiliario Tecnico Amministrativo (ATA)". Ciò non è avvenuto in occasione della Finanziaria 2006 (anno elettorale...), con la conseguenza che "per l’anno scolastico 2006/2007 non sono state previste misure di razionalizzazione con conseguenti effetti di crescita del personale".
Grave errore, sembra far intendere TPS,
cui pone rimedio l’ultima Legge finanziaria, quella per il 2007, che
prevede, "per effetto di specifiche misure di contenimento di cui
all’art. 1, comma 605, lettera a), d), e) ed f), comma 609 e comma
610, la riduzione, a decorrere dall’anno scolastico 2007/2008, di
circa 43.000 unità di personale docente ed ATA, incrementate di
ulteriori 4.000 unità, a decorrere dall’anno scolastico 2008/2009, per
una riduzione complessiva, a regime, di circa 47.000 unità". |