Nello stilare le graduatorie, la commissione non
ha notato i quesiti sbagliati
Intanto si moltiplicano le polemiche su altre domande della prova di
Medicina
Test universitari, ormai è caos.
Due errori anche a Odontoiatria.
Il ministero: "Stiamo verificando le
segnalazioni. Il ministro deciderà tra pochi giorni"
Possibile la ripetizione parziale o totale degli esami
Andrea Bettini, la Repubblica
10/9/2007
ROMA - Più passa il
tempo, più emergono delle falle nei test di ammissione all'università
ai quali la scorsa settimana si sono sottoposte decine di migliaia di
studenti. Mentre le segnalazioni di irregolarità si moltiplicano, sono
due i casi sui quali gli esperti interpellati da Repubblica.it non
hanno dubbi: i quesiti 41 e 52 delle prove di Odontoiatria erano
errati. In questo caso, le conseguenze sono state maggiori rispetto ai
due errori scoperti nei test di Medicina: la commissione non si è
accorta del problema e, poiché le domande non sono state annullate, le
graduatorie degli ammessi sono state stilate considerando come valide
anche quelle sbagliate.
Nel caso di Medicina, gli errori erano nella sezione di Fisica e
Matematica. Ad Odontoiatria, gli scivoloni si sono invece verificati
in quella di Biologia. La domanda 41 chiedeva di trovare
l'affermazione errata tra le cinque presentate. Peccato che, oltre a
quella indicata dalla commissione nelle correzioni, ce ne fosse una
seconda: ad ogni tripletta di basi azotate corrisponde infatti un
unico amminoacido e non "più amminoacidi" e non è questo il motivo per
cui il codice genetico è detto ridondante, come riportato in un'altra
risposta.
La domanda 52 chiedeva invece di individuare l'anticodone di un
amminoacido, il triptofano, ma le opzioni a disposizione erano tutte
sbagliate. "La risposta considerata corretta dalla commissione, la
sequenza ACC, indica l'anticodone della glicina", spiega Vincenzo
Nigro, docente di Patologia generale alla Seconda Università degli
studi di Napoli. "Quella giusta è CCA e non era presente".
Nonostante le proteste e le segnalazioni degli studenti, questi
problemi non sono stati notati dalla commissione che ha realizzato i
test. Di conseguenza, nello stilare le graduatorie non se ne è tenuto
conto. "Quando ho letto la domanda 41 - dice Luca Cecco, che ha
sostenuto la prova di ammissione a Trieste - ho visto la risposta
sulle triplette e l'ho selezionata senza nemmeno leggere le altre
perché era chiaramente errata. Dopo la pubblicazione delle soluzioni
ho sottoposto il test al mio professore di biologia delle superiori,
che mi ha rilasciato una dichiarazione scritta in cui afferma che la
domanda è sbagliata. Sono stato escluso, ma se riconoscessero che ho
ragione avrei un punteggio più alto e buone possibilità di essere
ripescato. Se sarà necessario, farò ricorso".
Nel frattempo non si placano le polemiche sulla prova di Medicina.
Oltre alla due domande annullate perché contenevano errori, molti
lettori contestano le domande 7 e 9, sul millenarismo e sul
neoguelfismo. In entrambe, dicono, ci sarebbe più di una risposta
corretta.
Diverse associazioni di studenti chiedono da giorni la ripetizione
delle prove. Secondo fonti interne al ministero dell'Università e
della ricerca, sono in corso dei controlli sulle numerose segnalazioni
ricevute. Finché non saranno conclusi, saranno considerate come valide
le risposte indicate dalla commissione che ha stilato le prove.
Il ministro Fabio Mussi, che ha promesso l'annullamento dei risultati
in caso di illeciti, dovrebbe prendere una decisione tra un paio di
giorni, dopo aver sentito il parere dell'Avvocatura di Stato.
L'ipotesi di una ripetizione completa dei test, dicono dal ministero,
appare comunque di difficile realizzazione. E' invece più probabile
che si decida di effettuare delle ripetizioni mirate dove si sono
verificati gli inconvenienti più gravi.