Varato il decreto legge
antifannulloni e antiprivatisti.

da Tuttoscuola, 5/9/2007

 

Il Consiglio dei ministri ha approvato questa mattina il decreto legge proposto dal ministro Fioroni ("Disposizioni urgenti per assicurare l'ordinato avvio dell'anno scolastico 2007/2008") che contiene, fra l'altro, le attese norme anti-fannulloni, preannunciate ieri dallo stesso ministro in coda alla conferenza stampa di presentazione delle nuove Indicazioni nazionali e in parte già anticipate da Tuttoscuola (v. TuttoscuolaNEWS n. 303).

Da quanto si apprende, in pratica gli insegnanti, i dirigenti e il personale non insegnante incriminati per gravi reati potranno essere sospesi dal servizio in via cautelare anche prima che venga emanata la sentenza definitiva a loro carico, e potranno essere immediatamente licenziati subito dopo la sentenza definitiva. Il provvedimento sarà assunto dal direttore dell'ufficio scolastico regionale o, in determinati casi, dal dirigente scolastico.

"Oggi per chiudere un provvedimento disciplinare si supera di gran lunga un anno e mezzo", ha detto Fioroni, "con questo provvedimento entro 120 giorni tutti i procedimenti disciplinari a carico dei docenti debbono essere conclusi".

Quanto ai privatisti il decreto stabilisce che non potranno più scegliere la scuola dove sostenere l'esame di maturità, ma dovranno presentare domanda presso gli Uffici scolastici regionali che poi decideranno in quale istituto dovranno fare le prove.

Il decreto reintroduce anche l'ammissione agli esami di terza media, ripristina il "tempo pieno" tradizionale (40 ore) nella scuola primaria e stabilisce che le supplenze per maternità saranno pagate direttamente dal ministero dell'Economia e delle Finanze.