Votato quasi all'unanimità un ordine del giorno di Calderoli
"Gli esami sono stati aboliti per legge, non basta un decreto"

Esami di riparazione, stop a Fioroni.
Il Senato: "Deciderà il Parlamento".

 la Repubblica del 17/10/2007

 

ROMA - Il Senato ha approvato quasi all'unanimità un ordine del giorno presentato dal senatore della Lega Roberto Calderoli, che impegna il governo a riferire sul decreto che reintroduce gli esami di riparazione con la possibilità "di intraprendere le eventuali necessarie iniziative".

In sostanza l'iniziativa di Calderoli porta in Parlamento la questione degli esami di riparazione, dopo le proteste dei giorni scorsi degli studenti e le polemiche sulla loro reintroduzione di fatto anche se con una semplice modifica dell'attuale regolamento sul recupero dei debiti formativi. Con il voto di oggi c'è dunque la concreta possibilità che venga chiesta una legge ad hoc per la loro reintroduzione visto che c'è solo un atto amministrativo che abroga, di fatto, una legge del 1995.

"Il ministro - spiega Calderoli - aveva surrettiziamente reintrodotto, chiamandoli in forma diversa, attraverso un semplice atto amministrativo come un decreto ministeriale, gli esami di riparazione, cosa che aveva determinato la massiccia protesta del mondo studentesco. Ma gli esami di riparazione sono stati aboliti per legge quindi chiunque voglia reintrodurli deve far approvare una legge in tal senso da parte del parlamento che non può essere espropriato di questo potere decisionale".
"Il mio ordine del giorno - sostiene Calderoli - ferma il ministro Fioroni sugli esami di riparazione e restituisce la parola al Parlamento".