Graduatorie,
se la scuola ha sbagliato può correggere.
da
Tuttoscuola, 12/10/2007
Se la scuola non ha provveduto ad
acquisire a sistema le domande per le graduatorie d’istituto, prima
della data in cui l’Ufficio scolastico ha chiesto le graduatorie, gli
aspiranti rischiano di rimanere fuori. Ma siamo ancora in tempo per
correggere.
E’ quanto si evince da una nota emanata l’11 ottobre dal Ministero
della pubblica istruzione, che è dovuto intervenire a causa di molte
segnalazioni di scuole, che hanno segnalato casi di aspiranti che, pur
avendo presentato il modello B e pur avendo la scuola provveduto ad
acquisire la domanda, non figurano nell’elenco degli aspiranti che
hanno presentato il modello B oppure nelle graduatorie d’istituto
corrispondenti alla fascia di interesse. L’amministrazione centrale,
inoltre, ha raccomandato alle scuole di ricorrere al numero verde del
Ministero solo dopo avere verificato la correttezza delle operazioni
già effettuate.
In particolare è stato raccomandato di verificare anche che la stampa
della domanda e del modello di scelta delle scuole risulti effettuata
precedentemente alle operazioni di elaborazione complessiva delle
graduatorie. E in più il Ministero ha indicato anche alcune procedure
di verifica sui nodi NNAP e NNAE.
Se anche dopo le verifiche la posizione dell’aspirante risulterà
inesistente, allora bisognerà ricorrere all’aiuto dell’amministrazione
centrale che si occuperà di risolvere il caso.