Fondi per 20 mln

Ricerca, assunzioni per mille.

da ItaliaOggi del 10/10/2007

 

Pronte le norme per l'assegnazione dei fondi destinati alle assunzioni di 1.000 ricercatori, 20 milioni. Ma, d'ora in poi, chi sbaglia pagherà. E lo stanziamento economico non utilizzato esclusivamente per il reclutamento dei giovani ricercatori sarà recuperato sottraendolo dalla dotazione finanziaria di ogni singola università. In attesa delle nuove regole che disciplineranno i nuovi concorsi per i ricercatori, su cui lo staff del ministero di Fabio Mussi sta mettendo mano dopo le osservazioni del Consiglio di stato, il titolare dell'università pensa intanto a come spartire quei 20 milioni di euro per i ricercatori. E lo fa con un bando emanato ieri che, nella sostanza, va a ripartire tra gli atenei i fondi che già la manovra finanziaria del 2007 aveva destinato all'assunzione dei soli ricercatori.

In particolare, come fa sapere il ministero dell'università, l'erogazione dello stanziamento aggiuntivo agli atenei avverrà in presenza di cofinanziamento da parte di queste ultime. La somma complessiva sarà ripartita fino al 20% in proporzione al peso percentuale di ciascun ateneo come risulta dall'applicazione del modello per la ripartizione teorica del fondo di finanziamento ordinario alle università. E saranno tenuti in conto anche i risultati delle attività di ricerca scientifica basati sulle rilevazioni del Comitato per l'indirizzo e la valutazione della ricerca (Civr) sulla base della valutazione triennale 2001/2003. Inoltre, per la quota residua, le risorse saranno assegnate agli atenei sulla base del numero totale degli iscritti ai corsi di dottorato di ricerca, dei titolari degli assegni di ricerca, ma anche in base al numero dei ricercatori di ruolo e a tempo determinato assunti presso l'ateneo nel periodo che va dall'inizio del 2004 al 30 settembre del 2007. Inoltre, le risorse economiche saranno oggetto di apposita verifica e qualora non vengano utilizzate per le assunzioni dei ricercatori, si procederà al relativo recupero a valere sullo stesso fondo di finanziamento ordinario. A partire dal 2008, fa ancora sapere il ministero, troverà applicazione il piano straordinario di assunzione dei ricercatori, già finanziato per 40 milioni di euro nel 2008 e per 80 milioni di euro nel 2009.