Le nuove Indicazioni da Tuttoscuola, 16/10/2007
Una critica che a suo tempo è stata mossa
al prof. Giuseppe Bertagna, "padre" delle Indicazioni nazionali di
morattiana memoria, è quella di non essere riuscito a coinvolgere e
convincere il mondo accademico intorno al suo progetto di innovazione.
Un mondo accademico rimasto freddo e, a volte, ostile nei confronti di
quella riforma. La settimana scorsa la Cisl-scuola ha promosso un convegno proprio sul tema delle Indicazioni, viste da esponenti del mondo universitario. Il sindacato ha invitato alcuni esperti, tra cui il presidente della Commissione nazionale, prof. Mauro Cerruti dell’Università di Bergamo. Chi, forse, ha guastato la festa, intervenendo con un’approfondita valutazione, non limitata a semplici critiche di maniera, arrivando quasi a mettere in discussione l’intero impianto delle Indicazioni, è stato il prof. Elio Damiano dell’università di Parma.
Alle sue riserve verso numerosi aspetti
applicativi e didattici delle Indicazioni, in rapporto anche alla
valutazione, lo stesso Cerruti non ha opposto nell’occasione molte
resistenze e con lui anche un altro cattedratico di fama, il prof.
Franco Frabboni componente della commissione nazionale per le nuove
Indicazioni. Sulle quali il dibattito è dunque aperto, anche a livello
universitario. |