Dalle prime interrogazioni sarebbero emersi diversi episodi di bullismo
Perizia calligrafica su un biglietto che riportava
frasi ingiuriose nei confronti del giovane

Ragazzo di 14 anni suicida a Ischia.
Segnalati alla procura tre minorenni.

 la Repubblica del 5/11/2007

 

ISCHIA - Due ragazzi ed una ragazza, compagni di classe del quattordicenne che si è suicidato la settimana scorsa, a Ischia, sono stati segnalati alla procura per i minori con l'accusa di violenza privata. l ragazzo, studente del liceo classico Scotti, si è impiccato; il suo corpo è stato trovato in un terreno vicino alla casa nella quale viveva con la famiglia.

La polizia ha sentito nei giorni scorsi alcuni compagni di classe del ragazzo, accompagnati dai rispettivi genitori: dagli interrogatori sarebbero emersi episodi di bullismo, soprattutto legati a minacce rivolte al quattordicenne morto suicida e ad altri ragazzi della stessa scuola.

Secondo indiscrezioni raccolte dall'agenzia Ansa, il titolare dell'inchiesta, il pubblico ministero del tribunale dei minori di Napoli, Valeria Rosetti, ha già disposto una perizia calligrafica su un biglietto che riportava frasi ingiuriose nei confronti del ragazzo suicida. Il biglietto è stato trovato tra le schede per l'elezione del rappresentante nel consiglio di classe, carica alla quale il ragazzo si era candidato senza ricevere neanche un voto.

Secondo le prime ricostruzioni, che tengono conto sia della testimonianza della madre del ragazzo che di quelle dei compagni, il giovane sarebbe stato più volte deriso dai compagni per la sua "eccessiva bravura", testimoniata dalla media del 9 conseguita in diverse materie.

Fra le "accuse" degli altri alunni del quinto ginnasio, anche il fatto che il loro compagno volesse entrare sempre in classe, anche nei giorni di sciopero. Da quanto si apprende, la madre aveva già in passato informato gli insegnanti dello stato di disagio nel quale il figlio viveva.