Fioroni: la scuola dovrà avere un unico programma.

da Tuttoscuola, 28/3/2007

 

"In ogni regione italiana le scuole dipendono da enti differenti: Regione, Provincia e Stato. Tutto questo dovrà finire. Non possiamo applicare in Italia venti metodi diversi d'insegnamento. Per questo motivo il nuovo disegno di legge metterà tutti allo stesso livello. Le scuole dipenderanno dallo Stato e se prima era lo Stato a finanziare il privato, con la nuova legge avverrà il contrario. Il privato avrà la possibilità di detrarre dalle tasse fino al 19% e donerà una somma alla scuola". Lo ha detto il ministro Fioroni, intervenendo al convegno Uil scuola nazionale organizzato a Fiuggi.

"Per quanto riguarda il dibattito sul tempo pieno di questi giorni è ora che noi tutti assumessimo un atteggiamento di comune responsabilità - ha detto Fioroni - Esso è stato ripristinato in base ai fondi disponibili. Per poterlo incrementare siamo dell'avviso di dare priorità alle zone del sud, dove si registra il più basso tasso d'istruzione tra i giovani e dove andare a scuola al pomeriggio sarebbe l'inizio di un'avvio alla legalità. Noi abbiamo la necessità di offrire il tempo pieno alle aree fino ad oggi questa possibilità non l'hanno avuto. Il sessanta per cento delle scuole nel sud non conosce questo. Dobbiamo togliere i ragazzi dalla strada, come avviene allo Zen di Palermo e nel quartiere Scampia di Napoli. Anche con le risorse ridotte questo deve avere priorità sulle scuole del nord Italia".