A dieci anni dalla sua nascita l'autonomia
scolastica Dieci anni e non basta. da Italia Oggi del 20/3/2007
A dieci anni dalla sua nascita l'autonomia
scolastica festeggia un compleanno dal sapore dolce amaro. A tutt'oggi,
infatti, la stragrande maggioranza del personale scolastico la mastica
poco. È il dato che emerge dal sondaggio che la Uil scuola ha
realizzato intervistando presidi, insegnanti, segretari, tecnici e
ausiliari degli istituti italiani, proprio in occasione del decennale
della legge (la 59 del 1997) che ha istituito l'autonomia. I dati
della ricerca sono eloquenti: il 67% degli intervistati ha risposto di
avere una conoscenza media della materia, il 20% ha ammesso di
conoscerla poco e solo il 13%, una minoranza, ha affermato di
conoscerla bene. E chi è più informato degli altri deve dire grazie
soprattutto alla sua scuola: circa la metà degli intervistati (49%)
tra i canali di informazione sulle norme legate all'autonomia indica
proprio il luogo di lavoro. Al secondo posto c'è il sindacato (27%). I
media coprono , invece, soltanto un quinto dell'informazione che
arriva al personale (19%) mentre le associazioni professionali si
fermano al 5%. La percezione dei cambiamenti scaturiti
dall'applicazione della normativa resta scarsa: il 40% degli
intervistati li ha avvertiti poco, una parte che oscilla tra il 13 e
il 22% non ha notato nessun cambiamento, mentre solo il 3-5% del
personale pensa che la scuola sia cambiata moltissimo. Anche per
questo il segretario generale della Uil scuola, Massimo Di Menna,
invita a mettere in campo interventi ´rapidi e coraggiosi per
rilanciare l'autonomia che resta un'opportunità da non sprecare'.
Come? ´Con una vera autonomia amministrativa e contabile e la
stabilizzazione dell'organico funzionale'. |