Supplenze,
completamenti a rischio con il nuovo regolamento.
da
Tuttoscuola, 27/5/2007
I docenti precari, titolari di incarichi
su spezzoni, rischiano di non riuscire più a ottenere ulteriori
incarichi per completare la cattedra. Il rischio deriva dall’ultima
stesura della bozza di regolamento sulle supplenze, il cui iter di
approvazione è ormai alle battute finali.
Il dispositivo prevede, infatti, l’assegnazione degli spezzoni fino a
6 ore ai docenti interni.
E omette il rimando alla vigente normativa contrattuale, che prevede,
invece, il diritto dei supplenti al completamento e all’innalzamento
dell’orario in presenza di ulteriori spezzoni disponibili.
La clausola contrattuale, peraltro, risponde principalmente
all’esigenza di consentire ai docenti precari di riuscire ad ottenere
incarichi tali da superare la cosiddetta soglia di povertà che,
secondo i dati Istat, nelle coppie monoreddito è fissata a 936 euro
mensili.
Una somma che, non di rado, non viene raggiunta dai docenti precari
titolari di incarichi per un solo spezzone.