Professionali pronti al taglio di organico.
da
Tuttoscuola, 1/5/2007
Nella sua ultima newsletter, libed.news
fa il punto del decreto all'esame del Cnpi per la riduzione
dell'orario di lezione nelle prime classi degli istituti
professionali, in applicazione della legge finanziaria.
Dopo varie considerazioni piuttosto critiche, afferma che "le
conseguenze sul versante degli organici, se il decreto venisse
approvato così com’è, sono facilmente immaginabili: restrizione delle
cattedre (quasi 2700, si calcola, nel biennio). Le più penalizzate?
Quelle d’Italiano: pare che se ne perderanno circa 700 solo nel primo
anno. Gli insegnamenti più indeboliti? Sicuramente quelli strettamente
professionalizzanti dell’area di indirizzo, praticamente dimezzati."
Ricordiamo che la relazione tecnica allegata alla finanziaria
prevedeva una riduzione complessiva di 2.656 posti di docente (1.392
sul 1° anno dei professionali e 1.264 sul 2°).
"Ancora una volta la partita che si gioca nelle stanze ministeriali è
molto delicata e merita attenzione e discussione aperta. Si tratta
infatti di contemperare due esigenze: la riduzione della dispersione
scolastica che ha colpito soprattutto l’istruzione professionale e
nello stesso tempo il rilancio di questo segmento del ciclo
superiore."
"La logica che sembra prevalere, al momento, è la seguente: ridurre
l’orario settimanale del curricolo per non gravare sugli alunni meno
dotati, anche in considerazione dell’innalzamento dell’obbligo a 16
anni (peccato lo si faccia riducendo le ore di laboratorio, da sempre
le più accettate dagli allievi), e nello stesso tempo generalizzare
l’istruzione professionale mediante un primo biennio formativo,
seppure integrato con il territorio. Lo scorporo dei diplomi dalle
qualifiche (che non saranno più concesse a nuovi ordinamenti attuati)
fa però ritenere che il sistema potrà funzionare solo se il canale
dell’istruzione e formazione professionale delle Regioni sarà forte e,
questo sì, rispondente alle specifiche esigenze del territorio."
"In caso contrario - conclude Libed- avremo un nuovo pasticcio
all’italiana, cioè molto fumo e poco arrosto.