Il Regno Unito sta diventano una mini-America
E in Uk c'è il rischio ghetto. Giovanni Brusio da Italia Oggi dell'1/5/2007
Le scuole inglesi rischiano di diventare un
ghetto. Allerta lanciata giovedì scorso dalla Commission for racial
equality (Cre), che denuncia lo stato di rischiosa deriva delle scuole
di sua maestà: starebbero diventando getti etnici e religiosi. La Cre
parla della questione come di un 'bomba a orologeria', pronta a
esplodere alla stregua delle banlieu francesi, se il governo, guidato
da Tony Blair, non se ne farà carico. Il Regno Unito sta diventano una
mini-America con zone ad alta omogeneità di condizioni razziali,
culturali e socio-economiche degli abitanti, tali da renderle in tutto
e per tutto ghetti, in cui a dominare è l'intolleranza per tutto ciò
che è diverso e di cui fanno perfettamente parte le scuole. Già,
proprio lo scuole in cui gli studenti dovrebbero invece imparare il
valore della tolleranza, rileva la Cre che fa riferimento a una
situazione in cui nelle comunità locali si vive sempre più segregati
in funzione dell'origine etnica. Così funzionano le scuole-ghetto; in
esse viene riaffermata la medesima segregazione razziale del distretto
di appartenenza, perché, affermano gli esperti, le autorità locali
razionano le risorse in modo differenziato a seconda dell'origine
etnica della comunità di riferimento. Ma non c'è solo questo. Per
arginare il fenomeno e invertire la tendenza servirebbe infatti
convincere i genitori a fidarsi degli istituti che riflettono maggiore
pluralismo culturale già nella composizione della popolazione
scolastica e ancor più servirebbe selezionare le scuole dei sobborghi
in base alla qualità del servizio, e di conseguenza maggiore
opportunità di scelta per le famiglie. La Runnymede Trust, un
osservatorio indipendente sui temi della politica e della società, ha
pubblicato recentemente uno studio sulla capacità di scelta delle
famiglie e il fenomeno della segregazione etnica
(http://www.runnymedetrust.org/). Secondo gli studiosi, che hanno
studiato la scelta dei genitori di iscrivere i propri figli nelle
scuole di tre local education authority inglesi, è emerso che
l'opzione che porta alla scelta della scuola dipende molto di più dal
passaparola tra i genitori che per autosegregazione. Nella comunità
della minoranza di colore, inoltre, la ricerca ha rilevato come
esistano però anche le eccezioni. Alcuni genitori avevano infatti
espresso la scelta della scuola che avrebbero dovuto frequentare i
propri figli, soprattutto in base alla propria idea di educazione
della prole, nonostante che questo avesse comportato farla vivere in
ambienti in cui sarebbe rimasta culturalmente isolata. |