Scontro Fioroni Formigoni sul Titolo V.

da Tuttoscuola, 22/5/2007

 

Si fa aspro il confronto tra il ministro dell'istruzione Giuseppe Fioroni e il presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni sull'attuazione del Titolo V della Costituzione.

Al ministro, che annuncia la convocazione del tavolo di concertazione tra lo Stato, le Regioni e gli Enti locali per definire la materia, il governatore lombardo risponde con un progetto di legge regionale che prevede l'assunzione "di tutte le competenze in materia di istruzione e formazione professionale che la Costituzione ci assegna nella completa espressione dei valori che fondano la nostra azione di governo: libertà di scelta, personalizzazione, partecipazione". Non c'è bisogno di concertazione, insomma, perchè "il Titolo V della Costituzione è chiaro, netto, ha trasferito alcune competenze alle Regioni e su quelle noi intendiamo esercitare fino in fondo la nostra responsabilità".

Ma Fioroni non ci sta, e ricorda di aver invitato un mese fa il ministro Lanzillotta a convocare un tavolo con tutte le Regioni sull'attuazione del Titolo V. E in ogni caso, puntualizza Fioroni, le competenze delle Regioni riguardano le qualifiche professionali, comprese quelle conseguite negli istituti statali, ma il diploma spetta solo a questi ultimi, perchè occorre "consegnare ai nostri ragazzi un minimo comune denominatore sulla nostra cultura nazionale".