Docenti precari, di Vincenzo Brancatisano da La Gazzetta di Modena del 24/5/2007
Il governo aveva
trasformato le graduatorie permanenti in graduatorie a esaurimento.
Tanto che molti docenti precari s'erano illusi, o avevano temuto, che
mai nessuno sarebbe più entrato nell'immensa bolgia delle liste dalle
quali gli Uffici scolastici provinciali (Usp, già Csa, ma fuori dalla
porta c'è sempre scritto: Provveditorato agli studi) per il
conferimento delle supplenze annuali e per le immissioni in ruolo dei
precari. E invece parte l'ennesimo (il nono) corso universitario Ssis,
la scuola di specializzazione all'insegnamento gestita dalle
università che darà l'abilitazione ad altre decine di migliaia di
futuri aspiranti docenti che si aggiungeranno al mezzo milione di
colleghi che preme per passare di ruolo o per ottenere qualche
incarico. Per sgomberare il campo dal sospetto che il governo non
abbia voluto sottrarre agli atenei la gallina dalle uova d'oro
rappresentata dai disperati che per l'iscrizione alle Ssis pagano
migliaia di euro a testa, i precari hanno scritto alla viceministro
Mariangela Bastico. E così le risposte della propria segretaria Maria
Puglisi, finite nella rete internet, sono ora contestate da migliaia
di docenti. La versione ufficiale: <>. |