Il Governo accelera sul federalismo scolastico.

da Tuttoscuola, 22/7/2007

 

Il 26 luglio parte formalmente in sede di Conferenza Unificata il confronto tecnico-politico tra Governo, Regioni e Autonomie locali per l’attuazione del Titolo V della Costituzione per il settore istruzione. E’ quanto si legge nella lettera datata 10 luglio che il segretario della Conferenza Unificata ha inviato ai competenti soggetti istituzionali (appunto Governo, Regioni, Autonomie territoriali).

L’attuazione del Titolo V postula un quadro del sistema dell’istruzione completamente diverso dal passato, che presuppone una forte sinergia tra tutti i soggetti istituzionali.

Fondamentale diventa, pertanto, un accordo che individui il metodo della collaborazione istituzionale nel settore, fondata su procedure quanto più attente possibile alla celerità ed alla semplificazione.

In questa prospettiva si colloca il documento approvato dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome il 12 luglio 2006, volto, come si legge nel testo, "a dare attuazione al Titolo V, parte seconda, della Costituzione, sugli aspetti riguardanti l’istruzione e la formazione del sistema educativo che hanno rilevanza tra l’altro sul pieno sviluppo dell’autonomia scolastica, sul riassetto delle articolazioni organizzative centrali e periferiche del Ministero della Pubblica Istruzione".

Sulla stessa lunghezza d’onda, il Master Plan delle azioni da porre in essere per realizzare compiutamente il Titolo V della Costituzione nel settore istruzione, approvato e condiviso all’unanimità il 14 dicembre 2006 dalla Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome.

In questo documento si individua la data del 1 settembre 2009 quale termine finale entro il quale le Regioni dovranno aver completato la predisposizione delle condizioni per l’esercizio delle funzioni loro attribuite dal Titolo V, parte seconda, della Costituzione, mentre si demanda ad un apposito accordo quadro Stato-Regioni, da definire in sede di Conferenza Unificata, l’individuazione dell’oggetto, delle fasi e delle modalità del processo di trasferimento e di riorganizzazione istituzionale con la nuova allocazione delle competenze.

E ora si entra nel vivo, il federalismo scolastico comincia a diventare qualcosa di concreto.